Il 24, 25 e 26 novembre si è tenuta la celebrazione dei primi 40 anni di vita dell’istituto Ettore Carafa.
Sono stati tre giorni di intense attività scolastiche che hanno coinvolto il corpo studentesco insieme al gruppo docente non solo dell’istituto ma anche di altre scuole superiori di Andria.
Protagonista innanzitutto lo sport con un torneo di calcio a 5 fra le scuole superiori della città svoltosi nell’arco dei 3 giorni, un momento di sana competizione sportiva fondata sulla lealtà.
Il torneo è stato coordinato in modo eccellente dal prof. Michele Ventura, il quale ha condotto un gruppo di studenti volenterosi che si sono occupati dell’organizzazione interna e dell’accoglienza delle scuole ospiti, il tutto all’insegna del gioco, del divertimento e dello stare insieme.
Gli studenti, i nostri giovani “calciatori” si sono messi in gioco in modo encomiabile. È stato un tripudio di passione sportiva dove ad emergere sono stati valori come il gioco di squadra, la dedizione, il fervore e il benessere, valori in cui l’Istituto crede da sempre.
Appassionante è stata la partita finale che ha visto protagonisti gli studenti del liceo Scientifico “Nuzzi” contro gli studenti dell’Ites Les Ettore Carafa, questi ultimi orgogliosamente vincitori.
Ma i festeggiamenti non si sono limitati al torneo di calcio a 5.
Nel pomeriggio del 25 novembre, ad esempio, si è tenuto il talkshow tanto atteso nell’auditorium della scuola, diretto da un ex studente. Un momento dedicato al racconto della storia dell’Istituto dal 1982 ad oggi. Da quel giorno lontano sono cambiate molte cose ma il grande impegno ed entusiasmo che hanno caratterizzato in tutti questi anni chi si è avvicendato nell’Istituto non si è mai spento, neanche durante il periodo di emergenza Covid-19.
Il dirigente scolastico, prof. Vito Amatulli, ha dato inizio alla serata ricordando quanto il percorso scolastico sia essenziale per la crescita e la vita di ogni studente esprimendo orgoglio per i tanti studenti che hanno raggiunto questo notevole traguardo.
La festa ha avuto il piacere di vedere, tra i suoi ospiti importanti, il vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi, l’assessore Cesareo Troia e il Vicepresidente della provincia che con la loro presenza hanno onorato un giorno così importante per la comunità scolastica, complimentandosi per il grande lavoro svolto e facendo i loro sinceri auguri alla scuola.
Durante il talkshow sono intervenuti ex docenti che hanno lodato l’istituto, affermando che esso da sempre ha costituito un ambiente familiare e sociale che insegna il valore dello stare insieme, permettendo di coltivare le proprie passioni e accrescere le conoscenze, esaltando la bellezza del sapere. Non sono mancati ex studenti che si sono rivelati delle eccellenze e che hanno dato prestigio alla società, in particolare nel settore economico e finanziario. Essi hanno condiviso con gli spettatori aneddoti, ricordi e quella che è stata la loro esperienza personale, evidenziando come lo studio svolto abbia dato loro le basi per mettere in pratica le competenze acquisite. Il tutto con l’accompagnamento musicale di una bravissima band.
Successivamente c’è stata la visione di un cortometraggio, realizzato con le voci e i volti di studenti e studentesse, nonché la straordinaria creatività del prof. Francesco Mezzina, un cortometraggio che ha emozionato il pubblico e ha presentato il cammino di vita del Carafa. Era il 1982 e Andria apriva le porte a una nuova scuola che voleva essere un esempio, una casa accogliente per centinaia di studenti, una scuola autonoma e un punto di riferimento per il territorio. Essa nel corso del tempo si è aperta al mondo con sguardo alto e alte ambizioni e prova a trasmettere non solo ciò che è ma ciò che vorrebbe ancora essere, perché non si smette mai di sognare, né alla fine del percorso, né al compimento del 40° compleanno.