Riccardo Scamarcio è stato il protagonista della puntata inaugurale della nuova stagione di Belve, il programma di interviste condotto da Francesca Fagnani, in onda da domani in prima serata su Rai2. Senza filtri, l’attore e produttore pugliese ha affrontato temi che spaziano dal cinema alla vita privata, regalando momenti di grande ironia e sincerità.
Tra gli aneddoti più curiosi, la scena di sesso con Monica Bellucci in Manuale d’amore 2, che l’attrice ha definito la più erotica della sua carriera. Scamarcio, incalzato dalla Fagnani, ricorda: “Sette ore a fingere un amplesso. A un certo punto… siamo fatti di carne e ossa!”, ammettendo anche reazioni “involontarie” durante il ciak.
L’attore non ha evitato argomenti delicati come l’uso di droghe: “Ho provato quasi tutto, ma non è mai diventata una dipendenza”. Tra ironia e autoanalisi, ha accostato la sua figura a quella di Johnny Depp – “Siamo entrambi provinciali, lui del Kentucky, io di Andria” – e persino a Caravaggio, scherzando sulla propria “umiltà”.
Scamarcio non ha risparmiato critiche al sistema del cinema italiano, lamentando l’assenza di riconoscimenti importanti e confessando di aver “pestato i piedi sbagliati” in passato: “Quando è successo, ho preferito lavorare all’estero, lasciando calmare le acque”. Intanto, scherza con la Fagnagni, ricorda il suo esordio con “Tre metri sopra il cielo”, “le scamarcine” e i suoi occhi definiti color “palude depurata”. L’atmosfera è di grande ilarità.
Sul fronte sentimentale, la relazione con Benedetta Porcaroli non è stata lasciata fuori dal racconto. Quando la Fagnani gli ha chiesto se fosse innamorato, Scamarcio ha risposto con un sorriso disarmante: “Sì”.
Tra sincerità, battute e riflessioni, l’intervista ha offerto uno spaccato inedito e sfaccettato di un attore che continua a sorprendere il pubblico con il suo carisma e la sua autenticità. Un Riccardo Scamarcio che, ad inizio intervista, alla domanda che belva si sente, risponde: “un leone”. Che sia anche un omaggio alla sua cara Fidelis e alla sua terra natale simbolo di forza e identità?!