Il 20% degli alimenti prodotti in Europa finisce sprecato, mentre il riciclo e il riuso dei materiali sono ancora lontani dal diventare una pratica diffusa. Ridurre gli sprechi, ripensare i consumi e promuovere stili di vita più sostenibili sono sfide cruciali per una vita sana sul pianeta. In occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, l’associazione Spazio Terre, nell’ambito del progetto Food Policy Hub, lancia Ecocucina Lab: buon cibo e ricette a zero spreco. Il 19, 21 e 23 novembre, una serie di iniziative con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini di tutte le età sull’urgenza di ridurre il proprio impatto ambientale.
Ieri, martedì 19 novembre, si è tenuto il laboratorio Le Mille Bolle Blu dedicato alla creazione di saponi naturali fatti in casa, condotto da Valeria Fortunato e Isabella Sellitri, socie di Legambiente. I partecipanti hanno potuto scoprire come realizzare saponi utilizzando erbe, spezie e oli essenziali. Un’alternativa semplice ed ecologica ai prodotti industriali, che consente di risparmiare e di rispettare l’ambiente.
Sabato 23 novembre, dalle 15.30 alle 19, sarà la volta di Duchamp, levati!, installazioni di waste art a cura di 3place e poi, alle 20.30, Aggiungi un coperto a tavola, una cena anti-spreco con degustazione di prodotti di stagione in cui è il commensale a portare con sé piatti, bicchieri e posate. A suggellare la serata, le proiezioni di “Cosa c’è di strano in tutto questo?”, un film sul cuoco eterodosso e dimissionario Ivan Fantini, con proiezioni alle 17, 18 e 19. «Ridurre gli sprechi e promuovere il riuso significa prendersi cura non solo dell’ambiente, ma anche delle generazioni future. Come diceva Gandhi, la Terra ha abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di tutti. È nostro dovere incentivare pratiche sostenibili che trasformino le scelte quotidiane in un atto d’amore per il pianeta e per chi verrà dopo di noi». – dichiara l’Assessora alla Bellezza, Daniela Di Bari.