Un nuovoned importante lavoro va ad arricchire il curriculum dell’esperto d’artenvisuale, Daniele Geniale.
Qualificare Daniele con un solo aggettivo sarebbe riduttivo. Diciamo pure che è, a tutti gli effetti, un esponente di spicco nel panorama della comunicazionenvisuale del nostro territorio e non solo, visto che le sue grandi “tele urbane”nle possiamo trovare in diversi luoghi.
Alla suangià ricca esperienza, si aggiunge una, del tutto nuova, che lo ha portato andicembre del 2018 a confrontarsi su di un set cinematografico.
DanielenGeniale, contattato dalla produzione de “Lo Spietato”, il nuovo film di RenatonDe Maria, che vede protagonista l’attore di casa nostra, Riccardo Scamarcio, ènstato chiamato sul set foggiano per realizzare una importante opera pittorica – parte integrante della scenografia: unndipinto sul tema del mito platonico della “biga alata” impresso sulla parete di un’abitazione che diventerà centrale all’interno della pellicola cinematografica.
Una prima esperienza innquesto nuovo mondo, sia dal punto di vista pittorico che di progettazione, per l’artistanandriese. Un lavoro che strizza l’occhio alla transavanguardia italiana e, quindi, anquesto movimento pittorico nato verso la seconda metà degli anni 70.
A comunicare il successonartistico e professionale è stato lo stesso Daniele Geniale che in un post suinsocial scrive: «Da quando mi è stato chiaro che tipo di lavoronavrei fatto, ho declinato le mie competenze in ambiti professionalinorganizzativi, di scrittura, formativi, sociali, degli eventi culturali e nelndesign nei suoi campi diversi.
nDieci anni fa ho cominciato a dipingere sui muri a Roma, poina Lisbona, poi in Brasile e ancora in giro per la Spagna, tornando a casa mianin Puglia e mettendo su una realtà di comunicazione visuale che spero vada semprenmeglio.
nMi è stato proposto di progettare la scenografia di unantelevisione come Telesveva ed ho accettato, di rappresentarensanti patroni per le città e anche in quel caso ho lavorato con estremonpiacere.
nInsomma ho accettato le sfide più diverse tra loro,nma che avessero in comune ciò per cui ho faticato negli anni: creare sensonattraverso immagini.
nA dicembre è arrivato ciò che mai avrei immaginato.nIl cinema.
nHo accettato, considerando che il regista Renato DenMaria è il genio che ha tirato fuori uno dei miei film preferiti in assoluton”Paz” e che l’attore protagonista Riccardo Scamarcio sia proprio unnmio compaesano.
nNon vedo l’ora di andare al cinema».
___________
Il film:
Riccardo Scamarcio è il protagonista del trailer de Lo Spietato, il nuovo film originale Netflix in arrivo sul servizio streaming dal 19 aprile, anticipato da un evento speciale nelle sale italiane dall’8 al 10 aprile 2019.
Lo spietato è un viaggio lungo un quarto di secolo nell’universo della mala italiana raccontato attraverso la storia di Santo Russo, un gangster dalla mentalità yuppie, che si muove nella realtà caleidoscopica e vertiginosa della Milano da bere negli anni d’oro della moda, dei soldi facili, dell’arte d’avanguardia e della disco music. Diretto da Renato De Maria, e scritto dallo stesso De Maria insieme a Valentina Strada e Federico Gnesini, il film è liberamente ispirato a Manager Calibro 9 di Pietro Colaprico e Luca Fazzo.Riccardo Scamarcio è il volto di Santo Russo, affiancato da Sara Serraiocco, Alessio Praticò, Alessandro Tedeschi e Marie-Ange Casta.