Attualità

Sindacato di Polizia: “Immigrati e terrorismo: da noi si dorme”

La Redazione
Dura nota del Segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia, John BAttista sulla grave situazione esistente alla Questura di Bari e nella nostra provincia
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"La notizia degli arresti, a Milano, di immigrati islamici che programmavano attentati terroristici in nome di al-Qaeda, giunge in un momento in cui i sindacati di Polizia, e in particolare il SAP, sono sul piede di guerra per la superficialità con cui a Bari si gestiscono le problematiche relative all’immigrazione, clandestina e non.
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rnL’Ufficio Immigrazione della Questura di Bari e la relativa squadra di polizia giudiziaria che ha il compito di indagare sui reati e le attività criminose che riguardano gli stranieri, hanno risorse meno che insufficienti: un pugno di poliziotti deve gestire ogni giorno centinaia di stranieri e le loro relative pratiche; l’Ufficio non ha nemmeno UNA autovettura per svolgere le attività di controllo che gli competono.
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rnIl personale in servizio è già stato aggredito da stranieri esagitati: proprio lì, nei corridoi e negli uffici della Questura (in barba alla “pubblica sicurezza”).
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rnDall’altra parte della Città, nel Centro Polifunzionale della Polizia di Stato del quartiere San Paolo, stranieri di tutte le nazionalità che richiedono l’asilo politico entrano ed escono, praticamente senza alcun controllo, per presentarsi davanti alla Commissione (civile) che deve valutare l’esito delle loro istanze. Stranieri liberi di gironzolare in mezzo ad autovetture della Polizia, armi e munizioni, locali riservati.
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rnInfatti la Commissione si è letteralmente appropriata di locali che erano destinati a tutt’altro genere di attività, proprie della Polizia di Stato ed in particolare del Reparto Prevenzione Crimine che lì è ubicato.
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rnDi cosa c’è bisogno qui a Bari, per capire che il terrorismo non è una minaccia solo per Milano o per Verona, ma anche per la nostra Città, che è frontiera aerea e – soprattutto – marittima e rappresenta quindi il primo punto di arrivo, in Italia ed in Europa, di stranieri buoni e cattivi, aspiranti lavoratori e aspiranti terroristi.
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rnDovrà essere il boato di una bomba a risvegliare l’attenzione delle Autorità?"
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rnIl Segretario Provinciale
rnJohn Battista
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giovedì 4 Dicembre 2008

(modifica il 7 Agosto 2022, 0:26)

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