Istituire una legge regionale che preveda azioni atte a contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. È questa l’iniziativa presa dal consigliere regionale del M5S Grazia Di Bari:
«In occasione della odierna Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, dobbiamo fortemente riflettere sul fenomeno del cyberbullismo e del bullismo che sono forme di violenza sociale devastanti, che i ragazzi sono in grado di provocare ai propri coetanei, con danni quasi irreparabili.
Il bullismo è un fatto essenzialmente psicologico, di relazioni, riguarda la derisione, l’esclusione dal gruppo che troppo spesso è sottovalutato dagli adulti.
Non possiamo continuare a rimanere spettatori, abbiamo il dovere di intervenire e non fare sentire sole le vittime.
Per questo ho deciso di presentare una proposta di legge che possa creare le condizioni, le sinergie e la rete necessarie per combattere il bullismo e il cyberbullismo.
Le cicatrici per le vittime di bullismo non guariscono con il tempo, il trauma di questa esperienza non può mai essere dimenticato, è indelebile.
Perciò – conclude Di Bari -, quando le persone vi fanno del male, pensate a loro come se fossero carta vetrata. Essi possono graffiare e farvi del male, ma alla fine, loro finiscono per essere inutili se non decideranno di cambiare mentre voi brillerete».