«Oggi ho provveduto ad azzerare la Giunta».
Inizia con queste parole lapidarie il post su Facebook con cui il Sindaco Giorgino annuncia l’azzeramento della Giunta comunale “ter”.
«Vi è la necessità di dare più vigore politico nel concludere le azioni avviate, velocizzando l’attività amministrativa. Purtroppo non tutti si sono rivelati adeguati al ruolo politico ricoperto, così come taluni dirigenti e funzionari non hanno mostrato, negli ultimi mesi, un piglio deciso nell’affrontare questioni rilevanti per la città. Mi rincresce, ancora una volta, constatare come spesso dirigenti e funzionari siano molto più attenti alle loro posizioni economiche che ad altro. Ai gruppi politici facenti parte la maggioranza chiedo una prova di maturità e di concretezza: vengano designati uomini e donne all’altezza del compito e per questo motivo mi attiverò personalmente perché le scelte da effettuare siano improntate alla competenza, alla passione, all’esperienza e ad un impegno costante. Nella consapevolezza di essere pronti a sacrificare, come ho fatto e continuo a fare io dal 2010 ad oggi, tempo, affetti e salute per risolvere quotidianamente i problemi dei cittadini. Abbiamo fatto tanto, tantissimo in oltre 8 anni, ma ora serve uno scatto finale per portare a compimento le ultime azioni intraprese riguardanti a 360 gradi l’Amministrazione Comunale.
Tutti sono utili, nessuno è indispensabile. Oggi, come non mai, occorrono però umiltà, preparazione e lungimiranza.»
…caro Sindaco,credo che sia giunto il momento di farsi da parte,in questi 8 anni di amministrazione la colpa se la città è in queste condizioni non è della giunta o dei dirigenti la sua azione amministrativa è stata segnata da passaggi (vedi appalto sangalli)che rispecchiano a pieno l'incapacità di un buon padre di famiglia nell'amministrare questa comunità,che comunque ha grosse potenzialità…mi dispiace dirlo ma rassegni le sue dimissioni perchè e veramente riluttante la situazione che ha creato.
In 8 anni la citta di Andria e stata distrutta.
Il j’accuse del Sindacocontiene parole molto dure nei confronti dei dirigenti e dei funzionari del Comune di Andria. Non c’e Sindaco senza una macchina amministrativa che funzioni e senza Assessori che decidono. È il fallimento di una classe dirigente che evidentemente ha pensato solo alle proprie prebende. Auguri all’attuale Sindaco o al prossimo, se i dirigenti saranno sempre gli stessi.
Ancora una volta vien fuori la vera indole del Marchese del Grillo:”Io sono io e voi non siete un c…o!”Se è vero, come è vero, che ha svolto e svolge ad interim anche il ruolo di due assessorati, uno al bilancio e l'altro all'agricoltura , il primo a dover fare valigia è lei con tanto di salamelecchi.