Ottimo risultato quello conseguito dagli alunni dell'Istituto Comprensivo "Mariano-Fermi" nel tradizionale concorso “Lettera a Gesù bambino”: 5 i premi assegnati, ai singoli alunni e a una classe. Tanta la soddisfazione delle insegnanti e del Dirigente, Roberto Crescini:
«Quanta emozione e quale gioia hanno provato gli alunni e i docenti del nostro Istituto Comprensivo nell'aver appreso la lieta notizia di aver vinto il concorso “Lettera a Gesù Bambino”. Un'edizione davvero speciale quella appena vinta che ha cercato, nonostante tutte le difficoltà, di mantenere intatta la meravigliosa tradizione che vede da oramai ventisette anni i bambini di vari Istituti scolastici cimentarsi con un elaborato sempre originale. A parlare è stato il cuore dei nostri alunni che hanno provato a raccontare cosa avrebbe mai potuto dire loro Gesù Bambino, se fosse nato proprio in questo terribile momento storico. E così Alessia e Saverio della classe 5^C con le loro parole ci hanno esortato a non perdere la speranza e la fede e in queto tempo in cui l'odio e la violenza sembrano dominare gli animi umani, ci hanno invitato a seminare amore e pace. Alessia poi, della classe 5^E, ha affidato alla sua lettera il racconto di questi mesi che per quanto terribili non sono riusciti a spegnere il suo entusiasmo e la sua gioia di vivere perchè come lei stessa racconta a Gesù Bambino: ”mentre fuori tutto è grigio a casa regna sempre l'arcobaleno!”.
É stata inoltre premiata una lettera “corale”, quella della classe 4^C, che ha vissuto e superato con grande forza e coraggio l'esperienza del Coronavirus. Una classe che ha imparato da questa difficile situazione a guardare il proprio compagno con occhi diversi. Gli occhi del rispetto, dell'umiltà e della fratellanza, unici valori capaci di combattere la violenza che anche i social contribuiscono a diffondere. Infine la nostra alunna Alessia frequentante la classe 2^A dell'Istituto Fermi, ci ha invitato con la sua lettera, a riflettere sul dono più bello di questo Natale: il dono della vita!
Cari lettori, perdetevi tra queste parole, provate a riflettere su quelle frasi così piene di luce: troverete una nuova strada da seguire poichè proprio come ci ricordava una bambina di nome Malala, a volte una matita può davvero cambiare il mondo».