«Oggi abbiamo scampato un pericolo per le attività commerciali andriesi.
Insieme abbiamo ottenuto in consiglio comunale, il rinvio dell'adozione della canone unico patrimoniale.
Lo abbiamo ottenuto non perchè non ci si deve adeguare a quelle che sono le norme dello stato, ma perchè la proposta di regolamento di questo canone conteneva errori, contraddizioni e pericolose facilitazioni a favore dell'abusivismo rispetto a chi, invece, paga sempre le tasse rispettando la legge.
Abbiamo rilevato nel consiglio comunale come questa proposta di regolamento rischiava seriamente di danneggiare le attività commerciali andriesi, attività già provate duramente dalla pandemia, proprio per questo abbiamo richiesto più flessibilità, più rispetto del lavoro di imprenditori che non possono trovarsi bloccati in situazioni assurde come quelle di dover pagare le promozioni pubblicitarie esposte sulle vetrine dei negozi se queste superano i 50cm quadrati, una cosa che veramente rasenta il ridicolo.
Il provvedimento ora è stato rinviato alla prossima seduta consiliare.
Speriamo che il Sindaco Bruno voglia correggere gli errori e le contraddizioni da noi evidenziate per poter modificare il provvedimento e portarlo in aula, in modo tale che possa aiutare le attività commerciali e non complicarle ulteriormente la vita».
Prima di passare in consiglio comunale una proposta di regolamento passa da una commissione fatta da consiglieri comunali poi viene valutata dagli uffici competenti. Se il documento arriva in consiglio comunale con degli errori mi chiedo i componenti di commissione e gli uffici sono del Mestiere??
Quando partecipate alle commissioni studiate non partecipante solo per timbrare il cartellino. Che Tristezza