Nelle ore serali della giornata di giovedì, la Questura di Barletta Andria Trani, in stretta sinergia operativa con personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale” di Bari e con personale del Comando di Polizia Locale di Andria, ha disposto ed effettuato capillari servizi straordinari di controllo del territorio nel Comune di Andria, finalizzati ad arginare il fenomeno della circolazione delle biciclette a trazione elettrica assistita modificate ad hoc al fine di essere trasformate in veri e propri ciclomotori.
La specifica attività operativa, svolta in un’ottica sia preventiva che sanzionatoria di eventuali violazioni delle norme del Codice della Strada da parte dei conducenti delle bici elettriche, che spesso finiscono per arrecare danni agli ignari passanti, ha comportato l’impiego di 7 equipaggi, che hanno proceduto all’identificazione di complessive 115 persone (di cui un’elevata percentuale gravata da pregresse violazioni al Codice della Strada) e il controllo di 51 veicoli a motore e biciclette elettriche, con susseguente elevazione di svariati verbali per violazioni del Codice della Strada).
Ricordiamo che proprio nei giorni scorsi, ad avere la peggio a causa di incauti che procedevano in controsenso in via Principe Amedeo era stato un agente della Polizia Locale.
Finalmente, non se ne può più, Andria merita di essere vissuta e non di tapparci in casa. Non possiamo più passeggiare serenamente e ne goderci il verde che abbiamo. A dirittura gente che usa vespe ,bici sui marciapiedi contromano per arrivare prima a destinazione, ma dico io, si può ? Siamo arrivati a uno stato di inciviltà inaudita . I controlli vanno eseguiti sempre e non solo sotto campagna elettorale ! Che non sia uno sporadico provvedimento . Grazie!!!