Si è tenuto ieri uno degli incontri programmati dell’On. Sisto, candidato al Senato nel collegio uninominale per il centro destra, organizzato da Donatella Fracchiolla (Forza Italia) e che ha visto la partecipazione del presidente di Ferderfarma BAT, nonché tesoriere nazionale, dott. Michele Pellegrino Calace, unitamente ad una delegazione del consiglio direttivo. Centrali durante l’incontro le questioni riguardanti i temi caldi della governance farmaceutica e sanitaria:
«La sanità è argomento centrale per la Regione Puglia – commenta l’on. Francesco Paolo Sisto -, incontrare i professionisti della sanità significa rincuorarli sul fatto che le cose cambieranno. Non è possibile che in questa Regione ci sia una tale scarsità quantitativa e qualitativa dei servizi soprattutto nei confronti degli utenti. Un medico, poche ore fa, ha chiesto una risonanza magnetica e la sua ASL l’ha fissata a un anno. Stiamo parlando di un’indagine essenziale per poter individuare delle malattie importanti. Il centrodestra significa una mozione di sfiducia nei confronti della Regione Puglia, del presidente Emiliano e di questa drammatica sanità che non onora certamente né la regione Puglia, ma soprattutto mette in difficoltà i cittadini pugliesi.
Questa è una grande battaglia che dobbiamo combattere con tutte le categorie, nessuno ha interesse che questo clima e questa situazione possano perdurare, dai professionisti a coloro che collaborano con i professionisti nelle strutture pubbliche e private, per garantire l’art. 32 della Costituzione che nella regione Puglia è totalmente disapplicato».
«L’appuntamento del 25 settembre è una sfida importante che ci attende perché finalmente dopo tanto tempo torneremo ad avere un governo politico, quindi eletto direttamente dai cittadini e noi ci auguriamo ovviamente che questo governo sia di centrodestra, con la vittoria nel collegio uninominale al Senato dell’onorevole Francesco Paolo Sisto – commenta Donatella Fracchiolla -. Con il presidente di Federfarma, il dott. Michele Pellegrino Calace, unitamente ad una delegazione del consiglio direttivo abbiamo affrontato in particolare il tema relativo alla sanità: sono tanti purtroppo i tristi primati che la Regione Puglia vanta, basti pensare ai lunghissimi tempi di attesa anche per la prenotazione di un esame radiologico, ritardi nei pagamenti che poi vanno a modificare lo svolgimento delle attività dei professionisti del settore.
Durante gli incontri che stiamo svolgendo in questi giorni le istanze dei cittadini e degli imprenditori sono sostanzialmente le stesse: maggiori attenzioni e incremento delle misure di sicurezza, riforma del sistema fiscale e tributario che deve essere più sostenibile e non oppressivo. Il reale problema, sia chiaro, non è l’evasione fiscale ma l’oppressione perché spesso, o quasi sempre, l’evasione fiscale diventa una logica e a volte inevitabile conseguenza dell’oppressione. Urge una riforma del sistema della Giustizia; l’agricoltura deve ritornare a essere considerato tema di serie A, poiché settore trainante del nostro territorio. Fondamentale – conclude Fracchiolla – sarà ritrovare la centralità dell’impresa che deve produrre creando forza lavoro, quindi ricchezza e benessere».