Le tensioni non sono di casa solo nel Partito Democratico e, più in generale, nel centrosinistra. Lo sa bene anche il centrodestra e, più nel dettaglio, la sezione andriese di Fratelli d’Italia che, dopo le elezioni e la formazione del Governo, lunedì prossimo tornerà a riunirsi.
I tre esponenti di punta (la deputata Mariangela Matera, il consigliere comunale Andrea Barchetta e il segretario cittadino Flavio Civita) comunicano che si parlerà di argomenti di attualità in città, della nuova sede e di organizzazione di partito. È opinione di alcuni iscritti locali, infatti, che Fratelli d’Italia sia un partito strutturato a livello centrale-nazionale, meno nell’ambito periferico.
All’ordine del giorno anche la pianificazione del lavoro per le prossime sfide elettorali dopo il consenso raccolto nelle scorse politiche. Amministrative e regionali del 2025 sono appuntamenti solo apparentemente lontani, per cui è necessario preparare il terreno. Ed è proprio su questo punto che si concentrerebbero alcune fibrillazioni, soprattutto tra i vertici della sezione cittadina, frutto di diverse anime del partito.
Ma il discorso legato alle prossime sfide elettorali coinvolge altre aree del centrodestra. Basti ricordare che a ridosso del voto del 25 settembre i consiglieri comunali del centrodestra civico, Nino Marmo, Luigi Del Giudice e Marcello Fisfola, diffondevano una nota dal titolo “Un centrodestra andriese nuovo e unito per il Governo del Paese”. In sintesi, i tre comunicavano di aver risposto all’invito di supporto nelle politiche da parte del coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Flavio Civita, e dell’allora candidata al Senato per il partito, Stella Mele.
Intanto, si moltiplicano le cene, le riunioni e le rimpatriate in queste settimane tra esponenti del centrodestra. Ma questa è un’altra storia.