I dati

Centri per l’impiego Bat: «Le aziende ricercano 634 persone da assumere»

Lavoro
Lavoro
In aumento le offerte di “Turismo e ristorazione” e “Industria, trasporti e metalmeccanico”.
2 commenti 3560

Prosegue il trend di crescita delle posizioni lavorative offerte nei Centri per l’impiego della Bat. Nell’ultima edizione nel report, emerge il dato delle persone da assumere, arrivate al numero di 634, con un incremento di oltre il 28% rispetto alla rilevazione precedente. Si conferma quindi la fiducia attribuita dalle aziende che scelgono di affidare la gestione delle loro offerte di lavoro ai Centri per l’Impiego della Bat, come dimostra anche la crescita degli annunci aperti, pari a 175.

Segnano un aumento anche le candidature pervenute da parte degli utenti, oltre 9.600, indice della qualità dei servizi di politiche attive proposti dai Centri per l’impiego per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Gli annunci di lavoro dei Centri per l’impiego della Sesta Provincia sono presenti su Lavoro per te, il portale della Regione Puglia dedicato alla ricerca di occupazione.

Le offerte di lavoro proposte assicurano la possibilità di candidature su numerosi ambiti professionali, favorendo l’opportunità per gli utenti di ricerca di posizioni lavorative adatte alle proprie esigenze personali e al percorso formativo e professionale. A questo proposito, si segnala la selezione pubblica per l’avviamento a selezione a tempo indeterminato e pieno di un messo comunale, Cat. B CCNL Funzioni Locali presso il Comune di Margherita di Savoia, dedicata agli iscritti all’elenco, di cui all’art. 8 della Legge 68/99, tenuto dall’Ufficio di Collocamento Mirato dell’Ambito Territoriale Barletta-Andria-Trani.

Questi, in sintesi, gli annunci proposti dai Centri per l’impiego, suddivisi per categorie.

Al vertice “Commercio e artigianato” con 194 figure professionali.

In notevole incremento “Turismo e ristorazione”, con 171 persone ricercate.

In questo settore, si segnala l’offerta del Centro per l’impiego di Barletta per 100 animatori, per la stagione invernale ed estiva, da inserire presso villaggi turistici in tutta Italia.

In netta crescita “Industria, trasporti e metalmeccanico” (80) e “Costruzioni, impianti e immobiliare”.

In leggero aumento “Tessile, abbigliamento e calzaturiero” (53) e “Sanità, servizi alla persona e pulizia” (16).

In leggero calo “Amministrativo, ICT e servizi digitali” (39) e “Agricoltura e agroalimentare” (6).

Per candidarsi alle offerte, bisogna consultare il portale lavoroperte.regione.puglia.it o l’app “Lavoro per te Puglia”.

Per promuovere le notizie sulle offerte provinciali presenti su Lavoro per te, i centri per l’impiego della Bat hanno creato il canale Telegram “Offerte lavoro BAT – LavoroXTE”, a cui è possibile iscriversi al seguente link https://t.me/offertelavoropertebat, in cui sono costantemente riportati i nuovi annunci pubblicati sul portale.

Per informazioni sull’invio dei curriculum e sulle offerte attive e per la pubblicazione di annunci, cittadini e aziende possono rivolgersi ai Centri per l’Impiego dell’Ambito Bat, aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su prenotazione) presso le sedi dislocate in tutti i comuni (per contatti: www.arpal.regione.puglia.it).

lunedì 28 Novembre 2022

Notifiche
Notifica di
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Antonio
Antonio
1 anno fa

Questa è la conferma che gli imprenditori hanno fatto in modo che non presentando le domande di assunzioni ai CPI, hanno costretto questa FECCIA di governo di DX ad eliminare il RDC.
È questa la verità, dando la colpa al M5S.
Dopo aver eliminato il RDC come per miracolo si torna a fare richieste di assunzioni.
A quale paga è con quali diritti e con quale tipo di contratto.
Quando mi servi ti chiamo, quando non mi servi ti licenzio con un messaggio.
È questo che hanno ottenuto gli imprenditori.
Ma come mai con il RDC non hanno mai presentato richieste di assunzioni ai CPI?
Perché senza il RDC vogliono assumere a loro piacimento, con la loro offerta annullando e i diritti dei lavoratori, ed il lavoratore sarà costretto a lavorare con orari disumani e paga da fame.
Inoltre la colpa del non funzionamento dei CPI è stata colpa degli impiegati che si sono sentiti emarginati ed offesi perché i Navigator erano più preparati di loro.
Questa è la verità.
Accettare il lavoro con qualsiasi paga, ore disumane e senza diritti.
Come le bestie.
È questo che volevano gli imprenditori.
Costringere a lavorare per poi morire per il lavoro.
Questa è una vergogna.

Antonio
Antonio
1 anno fa

Se fosse per me chiuderei tutti i CPI sono inutili, è un carrozzone da eliminare immediatamente.
Ci vorrebbe una piattaforma dove inglobare tutti i dati delle imprese che cercano lavoratori e le mansioni richieste con le rispettive qualifiche.
Inviare i CV direttamente alle imprese tramite piattaforma in questa banca dati, e senza intermediario.
Ed eliminerei le agenzie del lavoro interinale, i posti di lavoro sono pilotati dai politici.
È in queste agenzie c’è il vero schifo, il politico la fa da padrone.