Si è svolta ieri mattina, nella sede del Palazzo del Governo a Barletta, la cerimonia di consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, conferite dal Presidente della Repubblica a nove cittadini del territorio, distintisi per “benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.
La giornata, introdotta dall’Inno di Mameli, eseguito per l’occasione dal Tenore Aldo Caputo, che collabora da 16 anni con la Banda Musicale della Polizia di Stato per conto del Ministero dell’Interno, è stata introdotta dai saluti istituzionali del Prefetto di Barletta Andria Trani Rossana Riflesso, che ha ricordato come ormai sia «sempre più difficile ottenere l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, che viene conferita per riconoscere il lavoro svolto e le attività benefiche e sociali. Per questo – ha spiegato il Prefetto – sono davvero orgogliosa dei cittadini insigniti appartenenti a questo territorio, tra i quali figurano tre medici che si sono distinti nelle più delicate fasi dell’emergenza pandemica da Covid ma anche rappresentanti della Prefettura, del Tribunale di Trani, dell’Arma dei Carabinieri e della Direzione Investigativa Antimafia, della Capitaneria di Porto, della Polizia Locale e del mondo della scuola. Tra tutti loro mi piace ricordare il dott. Andrea Sinigaglia, un professionista esemplare prematuramente sottratto all’affetto dei propri cari ed all’intera comunità, al quale oggi abbiamo tributato un doveroso e sentito ringraziamento».
A seguire, il Prefetto e le altre autorità intervenute hanno consegnato le seguenti distinzioni onorifiche:
Sempre nel corso della cerimonia è stata consegnata l’Onorificenza Pontificia di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, Ordine religioso-militare della Chiesa Cattolica fondato nel 1099 subito dopo la liberazione di Gerusalemme e la formazione del Regno Latino, al sig. Pasquale Ciciriello di Andria.
Così ha commentato la Sindaca Giovanna Bruno, presente alla cerimonia: «Il conferimento di una benemerenza da parte del prefetto è sempre motivo di orgoglio per la città intera. La lettura delle motivazioni di assegnazioni è il ritratto dell’operosità dell’insignito, delle due doti umane e del suo apporto valoriale alla società in cui opera. A Pasquale Ciciriello le congratulazioni di tutta la città, con la riconoscenza per essersi distinto nel suo agire quotidiano».