Il rondò senza luci ha la sua prima vittima: si tratta della madre della consigliera regionale Debora Ciliento e Daniele Ciliento, noto nel mondo dell’associazionismo. Antonia Dragonetti, paziente dializzata, era di rientro dalla terapia a bordo di un mezzo di trasporto di un’associazione che si occupa di assistenza privata. Il mezzo, intorno alle ore 19.30, è finito sulla rotatoria spenta della Trani-Andria probabilmente a causa del manto reso scivoloso dall’umidità e per la scarsa illuminazione, un problema ormai che persiste da mesi.
La donna ha riportato varie fratture, è stata riportata all’ospedale Bonomo di Andria ma dopo poche ora, in nottata, è deceduta. Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia locale e 118. Ormai si è perso il conto degli incidenti cui assistiamo in questo tratto della provinciale.
dispiace enormemente per la perdita di una vita, ci mancherebbe!, Ma smettiamola di scrivere eresie, le cause non sono mai il manto erboso viscido o la scarsa illuminazione, vogliamo parlare di alta velocità? imprudenza? uso di telefonini alla guida? mancanza delle cinture di sicurezza? queste sono le cause principali degli incidenti…..
Concordo pienamente con pasquino.
Amen…