La nota

Andria Bene in Comune: «Il primo bilancio dell’azione amministrativa non può che risultare positivo»

Palazzo di città/Comune di Andria
Palazzo di città/Comune di Andria
Il comunicato stampa a firma del Capogruppo consiliare, l’Avv. Raffaele Losappio, e del Referente politico, Dott. Agostino Ciciriello
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«Sono passati due anni da quando, nel settembre 2020, gli andriesi hanno deciso consapevolmente di conferire mandato all’Amministrazione di Giovanna Bruno Sindaco di ricostruire la Città, ridotta in macerie in conseguenza della precedente esperienza di governo. Il percorso amministrativo intrapreso, al netto delle mille difficoltà, economiche e di personale, si è da subito contraddistinto per la quotidiana gestione delle varie emergenze e per la sapiente programmazione di azioni concrete per il bene comune»: scrive così in una nota diffusa alla stampa il gruppo Andria Bene in Comune.

«Sotto tale ultimo profilo, l’Amministrazione è stata in grado di cogliere in pieno le varie opportunità connesse al P.N.R.R., intercettando finanziamenti, per oltre 80 milioni di Euro, che consentiranno la radicale trasformazione del tessuto urbano andriese. Portata particolare, in tal senso, assumono le sfide rappresentate dai tre progetti PINQUA e dalla ristrutturazione di Palazzo Ducale, oltre che i progetti per il risanamento e la creazione di beni pubblici al servizio delle fasce più deboli della popolazione, soprattutto nelle zone periferiche della Città».

«L’attenzione alle politiche sociali, infatti, grazie all’implementazione del Settore con nuove figure professionali che dà seguito e corrobora l’istituzione della cd. TARI sociale da parte del Consiglio Comunale, palesa la capacità di comprendere la portata delle difficoltà socio – economiche connesse all’attuale momento storico e la necessità di rafforzare il rapporto di ausilio e collaborazione con i Cittadini».

«Dopo anni di incurie, peraltro, grazie al finanziamento regionale del progetto Strada per strada, sono in corso i lavori di manutenzione stradale che interesseranno circa il 17 % della superficie carrabile cittadina, ponendo le basi per la progressiva risoluzione di un problema estremamente sentito dalla Collettività. Analogamente si provvederà alla sistemazione di altre strade ed alla definitiva rimozione del ponte Bailey che, da oltre un decennio, deturpa uno degli scorci più belli del nostro centro storico».

«È evidente che i numerosi cantieri, in essere e da aprire, creano e comporteranno disagi per la mobilità quotidiana dei Cittadini, come sta accadendo per l’interramento del tratto ferroviario urbano della linea Bari – Barletta (un’opera ereditata dal passato che solo parzialmente risponde al sogno di ricucire effettivamente la Città), ma di certo i benefici finali ripagheranno tutti i sacrifici fatti».

«Nonostante la carenza di risorse economiche, peraltro, si è provato a rilanciare il Festival Castel dei Mondi – un tempo fiore all’occhiello per la Collettività – creando, per la prima volta, un appuntamento invernale con il programma di Città Bambina. Proprio il Festival, unitamente alla Vigilia di Natale, deve tornare ad essere un marchio da consolidare e implementare per il futuro».

«In tale ottica, non può non registrarsi la valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio grazie a Qoco 2023, con l’anticipazione tenutasi questo mese di dicembre, oltre al riuso e rilancio degli spazi del Chiostro di San Francesco che ospiteranno un centro che si occupa di Food Policy. Senza dimenticare eventi quali la visita del Principe di Monaco, la sfilata della maison Gucci, gli Europei di pallavolo e gli ATP di tennis che hanno amplificato l’attenzione, anche a livello internazionale, per Andria e per Castel del Monte».

«Reale considerazione si è manifestata per il locale tessuto produttivo, professionale e imprenditoriale nell’esclusivo interesse dello sviluppo cittadino. Ed invero, dopo 20 anni, si è tentato di dare impulso alla zona PIP, con la modifica del relativo regolamento, ed è prossima la celebrazione di un Consiglio Comunale monotematico per l’approvazione della modifica delle norme tecniche di attuazione (N.T.A.) del piano regolatore che consentirà lo sviluppo dell’edilizia in Città con la necessaria attenzione per l’ambiente».

«Ed ancora, decisivi sono stati gli interventi, a partire dalla nomina del nuovo Amministratore unico, per il rilancio della società partecipata Andria Multiservice S.p.A. consistiti sia nel conferimento di nuovi servizi, compreso quello della gestione della sosta a pagamento, sia nella proroga con ampio orizzonte temporale di quelli in essere. Così non solo si è garantito il pieno livello occupazionale, ma si è altresì data certezza sul proficuo prosieguo dell’attività aziendale».

«In definitiva, pur riconoscendo il dovere di fare di più e meglio – che sempre dovrebbe ispirare i rappresentanti della Comunità –, il primo bilancio dell’azione amministrativa non può che risultare positivo grazie anche all’apporto quotidiano di Andria Bene in Comune che, con il costante e leale lavoro degli attivisti e dei rappresentanti politici ed istituzionali, rappresenta un importante punto di riferimento nella coalizione di governo cittadino».

«È solo l’inizio di un lungo cammino, nella consapevolezza che i prossimi anni saranno ancora più difficili, ma l’obiettivo di ricostruire la Città, consegnatoci da tanti concittadini Andriesi, ci spinge a guardare al futuro con fiducia e convinzione. Avanti così!».

martedì 3 Gennaio 2023

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