Un evento consolidato nella tradizione delle scuole secondarie di secondo grado, che consente alle famiglie di visitare le scuole, conoscere i programmi scolastici e le offerte formative presenti sul territorio: si è tenuta ieri mattina dalle 10.00 alle 13.00 presso il Liceo “Carlo Troya” di Andria la prima giornata di Open day,
Tutta la comunità del Liceo più antico di Andria con grande gioia ed entusiasmo ha aperto le porte a genitori ed alunni, dopo gli ultimi anni segnati dalla crisi pandemica, che non hanno consentito di organizzare giornate di accoglienza in presenza.
Finalmente quest’anno è stato possibile accogliere le famiglie ed i ragazzi che desiderano iscriversi al “Carlo Troya”, far visitare gli ambienti della scuola, (la biblioteca, le aule cablate, l’auditorium, i laboratori, i campi sportivi) e presentare loro la ricca offerta formativa del Liceo Classico, Linguistico e delle Scienze Umane.
Numerose sono state le attività previste per questa prima giornata di scuola aperta, cui hanno partecipato sia docenti sia alunni.
La mattinata si è aperta con una ricontestualizzazione del Simposio platonico, in cui gli studenti del biennio del Liceo Classico hanno impersonato gli interlocutori originari dell’opera platonica e altri personaggi della civiltà latina. Hanno messo in scena un dibattito, variamente argomentato, mostrando l’attualità degli studi classici e la loro efficacia nel mondo contemporaneo. La stessa riflessione ha accompagnato gli alunni, interessati a tutti e tre gli indirizzi, che hanno seguito il laboratorio dedicato alla modernità del latino sia a livello linguistico sia a livello culturale.
Dal mondo classico i ragazzi sono stati catapultati nel Medioevo dei cavalieri francesi che ha dato vita, a partire dall’XI secolo, con il racconto delle gesta di Carlo Magno e dei suoi Paladini, alle letterature italiana, francese, spagnola, inglese con cui avranno contatto i futuri studenti del Linguistico.
Il viaggio è proseguito, poi, in terra spagnola con una rappresentazione del Don Chisciotte e con il contatto con la musica, la danza e la poesia della Spagna, ma anche nell’Inghilterra dei giorni nostri con il noto format dei “Ted Talks” che gli alunni del Liceo “Carlo Troya” hanno trasformato in “Teen Talks”, presentando in inglese, come ottimi oratori, i loro interessi e progetti futuri.
I visitatori, inoltre, hanno avuto la possibilità di ascoltare le esperienze delle settimane Erasmus, fiore all’occhiello della scuola, che consente la mobilità di alunni e docenti in scuole di altri paesi europei e partenariati transnazionali tra scuole e organizzazioni, al fine di migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione.
Non si è dimenticata, peraltro, tutta la sfera che attiene alla filosofia, alla psicologia, all’ antropologia: chi ha partecipato ai laboratori di filosofia ha potuto comprendere, attraverso l’illustrazione del mito della caverna di Platone, come la filosofia è riflessione che guida la vita di tutti, mediante l’acquisizione di una matura consapevolezza in ogni scelta.
Tuttavia, lo studio delle scienze umane consente ai ragazzi di entrare in contatto anche con mondi sotterranei, a metà strada tra la magia e la religione ed è stato proprio questo l’intento degli studenti del triennio delle Scienze Umane, che, esibendosi in una pizzica, hanno mostrato l’evoluzione coreografata del fenomeno folkloristico del “tarantismo”, uno dei più interessanti riti dell’Italia meridionale del secolo scorso. In questo modo, i ragazzi delle Scienze Umane hanno voluto mostrare che l’approccio allo studio può avvenire attraverso modalità rispondenti alle potenzialità di ciascuno, in un’ottica di accoglienza ed inclusività, valori e principi su cui si fonda lo studio liceale, in particolare al Liceo “Carlo Troya”.
Infine, ma non per importanza, i ragazzi e i genitori che ieri mattina hanno partecipato all’Open day hanno potuto vedere come in un Liceo “umanistico” le discipline scientifiche siano affrontate con spessore ed efficacia. Nel laboratorio dedicato alla matematica, i futuri liceali si sono potuti mettere alla prova in giochi di magia con i numeri e giochi virtuali di logica matematica, guidati da studenti del Liceo, che hanno fatto vedere loro come il ragionamento logico sia necessario all’acquisizione di un buon metodo di studio.
La comunità del Liceo “Carlo Troya” per questa intensa mattinata ringrazia moltissimo la sua Dirigente, Dott.ssa Addolorata Guarino, i suoi docenti e i suoi studenti che hanno mostrato le peculiarità dell’offerta formativa e della vita scolastica, ma soprattutto genitori e ragazzi che sono intervenuti per visitare la scuola e conoscerne l’offerta formativa.
Il Liceo “Carlo Troya” aspetta ragazzi e genitori, che non hanno avuto la possibilità ieri mattina di conoscere la scuola, venerdì 20 gennaio 2023 dalle ore 16.00 alle ore 19.30 per il prossimo Open day.