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Tratta ferroviaria Corato-Andria, Pendolaria: «Lavori lenti, si attende riapertura entro la primavera»

Operai sulla tratta ferroviaria Corato-Andria
Operai sulla tratta ferroviaria Corato-Andria
Il rapporto annuale di Legambiente, che analizza in maniera dettagliata la situazione del trasporto ferroviario regionale in Italia, parla così della strada ferrata ferroviaria Corato-Andria, chiusa ormai da 6 anni e mezzo
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«Non va dimenticata in Puglia la tratta Corato-Andria, chiusa dal disastro ferroviario del 12 luglio 2016. Nel frattempo ci sono stati i lavori di raddoppio della tratta, ma nessuna certezza sui tempi di riapertura. La riattivazione per il servizio passeggeri dovrebbe avvenire nei prossimi mesi, entro la primavera 2023, ma anche in questo caso è d’obbligo monitorare e puntare i riflettori su quella che rimane una delle linee nevralgiche della regione».

Pendolaria“- il rapporto annuale di Legambiente che analizza in maniera dettagliata la situazione del trasporto ferroviario regionale in Italia – parla così della strada ferrata che collega Corato e Andria, chiusa ormai da 6 anni e mezzo.

«Il divario tra Nord e Sud è insostenibile» si legge nel rapporto presentato nei giorni scorsi. «È emblematico come manchino treni diretti tra Napoli e Bari o che esistano situazioni come quella della linea Palermo-Trapani, via Milo (chiusa dal 2013 a causa di alcuni smottamenti di terreno), della Caltagirone-Gela (chiusa a causa del crollo del Ponte Carbone l’8 maggio 2011) e della tratta Corato-Andria», inserita da Pendolaria tra «quelle situazioni, in diverso modo emblematiche, che evidenziano da dove si dovrebbe partire per rilanciare l’offerta di trasporto pubblico su ferro, con beneficio in termini di meno inquinamento e meno congestione nelle nostre città, ma anche di qualità della vita e ridotta spesa per le persone».

In realtà un periodo orientativo per la riattivazione del servizio ci sarebbe, anche se in passato le date trapelate sono state spesso disattese. Secondo quanto fatto sapere da Ferrotramviaria nelle settimane scorse, infatti, entro marzo prossimo si dovrebbe tornare a viaggiare in treno tra le stazioni di Andria Sud e Corato. Ultimati i lavori e in attesa delle ultime autorizzazioni, mancherebbe solo l’ultima fase di switch off in cui si passerà dai vecchi ai nuovi impianti. In città, lo ricordiamo, si attende anche l’apertura della stazione Corato Sud, ubicata nei pressi dell’ospedale Umberto I.

«La Puglia deve fare passi coraggiosi per trasformare radicalmente la mobilità nella regione – afferma Ruggero Ronzulli, presidente di Legambiente Puglia – ma, soprattutto, risolvere criticità che da troppi anni hanno in ostaggio pendolari e cittadini, come la lentezza dei lavori della tratta Corato-Andria». Per Legambiente è comunque una «buona notizia» il finanziamento di 58,45 milioni ottenuto da Ferrotramviaria, proprio per il raddoppio della tratta Andria Barletta (45 milioni) e per il rinnovo del binario esistente della Corato-Andria (12 milioni).

venerdì 24 Febbraio 2023

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