Un evento increscioso per gli alunni del Carlo Troya in gita a Roma questi giorni. Dopo aver raggiunto la capitale, la sera di lunedì 17 aprile scorso hanno parcheggiato nei pressi di un ristorante a Torvaianica (comune di Pomezia), in via Olanda, dove hanno cenato. Intanto fuori dei malviventi hanno sottratto alcuni zaini dall’autobus che era nei pressi del ristorante.
Molti studenti, hanno perso zaini, documenti, soldi ed effetti personali. È scattata subito una solidarietà tra tutti i ragazzi che non sono stati presi dallo sconforto e non hanno permesso che l’evento potesse rovinare la loro gita scolastica.
«A volte la vita ci pone di fronte a situazioni particolari, impreviste ed imprevedibili – hanno commentato i professori Tiberio Di Bari e Santola Quacquarelli e Giuseppina Calvi in gita con i liceali – È stata una scena tristissima vedere i ragazzi e le ragazze che piangevano quando hanno scoperto di esser stati derubati, ma il dopo è stato magico: una grande lezione di vita per ciascuno di noi. Tutti si sono aiutati a vicenda in una catena di fratellanza e solidarietà. Si sono consolati e abbracciati. C’è stato chi ha prestato i suoi prodotti per la cura e l’igiene, chi ha diviso quei pochi euro rimasti a disposizione. Dopo la tempesta, sorge sempre l’arcobaleno: il giorno seguente c’era la voglia di essere felici e si ripartiva ancora più gioiosi di prima. Ci hanno rubato le cose, ma non il sorriso. La ricchezza più importante è salva!»
Oggi gli alunni rientrano nella città federiciana. Roma è da sempre la città eterna e resterà tale nei ricordi degli alunni che, nonostante la disavventura, hanno scoperto quanto il valore umano e della solidarietà sia indissolubile.
È stata comunque una grande esperienza per questi ragazzi….hanno imparato che nella vita ciò che conta non sono le cose materiali ma vivere le emozioni e i veri valori come l’amicizia!