Con il cambiamento climatico sempre più evidente, stiamo assistendo a un’inaspettata invasione di pappagalli verdi nella nostra regione. Questi colorati uccelli, diventati ormai stanziali, si sono diffusi in diverse città della Puglia, arrivando persino nelle aree pubbliche come le ville comunali. La specie responsabile di questo fenomeno è il parrocchetto monaco (Myiopsitta Bonaparte), che ha iniziato a stabilirsi in varie località dopo il primo avvistamento a Molfetta.
I parrocchetti monaci sono noti per la costruzione di nidi collettivi; si nutrono principalmente di frutta, con una particolare predilezione per le mandorle. Tuttavia, la loro presenza sta diventando motivo di preoccupazione per le comunità locali. Ad Andria, la migrazione di questi uccelli dall’area cimiteriale alla villa comunale solleva serie preoccupazioni per la sicurezza e la salute pubblica. I loro nidi, che possono pesare fino a 150 kg e avere un diametro di un metro, rappresentano un rischio di crollo potenziale, minacciando l’incolumità pubblica.
La questione, sollevata a più riprese da Coldiretti e Fareambiente, non è da sottovalutare. Vi è il timore della trasmissione di malattie da parte di questi volatili agli esseri umani, tra cui la psittacosi, l’influenza aviaria e la salmonellosi. Questa minaccia non riguarda solo la popolazione umana, ma anche l’ecosistema locale e la sua avifauna autoctona, che rischia l’estinzione a causa della competizione con questa specie invasiva.
È fondamentale che le autorità competenti, a partire dal Governo Regionale affrontino urgentemente questa situazione. È necessario monitorare attentamente il fenomeno e adottare misure efficaci per gestire la proliferazione della specie.
Cosa si aspetta ad intervenire per arginare (ormai non più eliminabile) questa invasione e non fare la stessa fine come per i cinghiali? Ormai sono dappertutto nelle campagne con tanti danni frastuoni ect. Iamm iamm datv da fe Ca l pappagall so assei.!!
Sono bellissimi ed è bello vederli circolare liberamente che in quelle orrende gabbie, in gabbia ci metterei un bel po’ di gentaccia, che sporca e imbratta la città.
I clacson,gli schiamazzi,i fuochi d artificio ogni sera, gli incivili, questi danno fastidio, non i pappagalli. La natura fa bene il suo dovere e se i pappagalli stanno popolando il sud Italia è perché ormai, x colpa dell inquinamento dell’ uomo,la temperatura terrestre è cambiata e i pappagalli si sono adattato alle nostre temperature. Sono uccelli bellissimi e dovremmo amarli e godere della loro presenza, benvenuti piccoli amici