Presentata nel 2013, costata cara alla comunità, utilizzata per qualche periodo e poi accantonata.
Attualmente, questa potrebbe essere la breve descrizione di Andria App.
Un’applicazione nata con l’idea di fornire tutte le informazioni utili riguardanti i trasporti, gli eventi, le strutture ricettive, ecc… ai cittadini andriesi e a turisti. A oggi, considerati i download della stessa (circa 100) e i 4 eventi di durata annuale, i buoni propositi sono rimasti tali. Eppure, un po’ più a nord, applicazioni del genere ce ne sono a iosa e sono delle vere e proprie guide per turisti e non.
La trascuratezza della gestione dell’App denota l’assenza di una seria politica di marketing e promozione del territorio, sempre interpretata come una materia di poca rilevanza e una delega assessorile da attribuire per accontentare qualcuno. Se ci fosse un po’ di acume politico, questa sarebbe una delle deleghe più importanti da affidare a gente preparata e che considera il marketing territoriale il volano della promozione della città.
Non tutto è perduto.
Infatti, si potrebbe pensare a una ripartenza dell’ app con delle migliorie. Oltre ad aggiornare quotidianamente eventi e quant’altro, potrebbe essere utilizzata come strumento di segnalazione da parte dei cittadini di qualsiasi tipo di disservizio o si potrebbe pensare a un aggiornamento in tempo reale dei mezzi di trasporto pubblico. Tante sono le modalità per renderla fruibile, così come tanti gli accorgimenti utili e necessari, nonché doverosi, per far sì che tale app diventi il bigliettino da visita della Città di Andria. Tuttavia, come sempre, per far ciò, oltre alla preparazione personale, è necessaria una scelta politica che vada in tal senso.
Riusciranno a stupirci?
Te lo puoi scordare.I nostri politici hanno ben altro da fare.