Il liceo scientifico di Andria vuole ricordare il professore Michele Palumbo, docente di storia e filosofia, giornalista corrispondente della Gazzetta del Mezzogiorno e scrittore, a 4 anni dalla sua prematura scomparsa.
Lo fa dedicandogli una panchina. Una panchina al sole. Una panchina dove sedersi a chiacchierare, scambiarsi opinioni e raccontarsi.
Con le dovute precauzioni, stante l'emergenza sanitaria, la comunità dei liceo Nuzzi ricorderà il professor Palumbo nell'ambito di una cerimonia, in programma giovedì 4 marzo, alla presenza del presidente della provincia, Bernardo lodispoto, della sindaca di Andria, Giovanna Bruno, della dirigente scolastica la professoressa Nicoletta Ruggiero, ed alcuni rappresentanti della famiglia Palumbo. Durante l'evento avrà luogo la posa della panchina nel giardino all'ingresso della scuola.
Era quello il luogo in cui spesso Michele Palumbo si ritrovava a dialogare con i colleghi nei momenti di pausa tra una lezione e l'altra. Non è una semplice panchina ma arricchita di alcune parole contenute nell'opera L'Alfabeto della Ragione – Necessità dell'illuminismo. Il pensiero di filosofi, libri, studi, analisi, riflessioni, speranze, convinzioni, dubbi, lezioni a scuola, confronto con gli studenti e (anche) l'incessante lavoro dell'Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli: L'alfabeto della Ragione nasce da tutto questo. Ventuno voci, una per ogni lettera dell'alfabeto, (Attualità, Bibliografia, Contro, Domanda, Educazione, Felicità, Gayant, Hegel, Incorruttibile, Libertà, Meridione, Napoli 1799, Orientamento, Pagano, Questione, Ricordare, Sonno, Tolleranza, Urgenza, Voltaire, Zadig), per una sola idea: è sempre più urgente tornare alla Ragione, ai Lumi, al Rischiaramento. C'è sempre più necessità dell'Illuminismo.