Cultura

Il turismo in Puglia riparte da Andria con il trekking urbano

La Redazione
Prima iniziativa del tour operator andriese "Turisti in Puglia" che punta sul turismo di prossimità
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Domenica 9 maggio, alle 9.30, parte ufficialmente da Andria la stagione turistica 2021 con una passeggiata verso la piccola chiesa rupestre di Santa Croce.

Si tratta di una iniziativa organizzata dal Tour operator di Andria Turisti in Puglia e rivolta esclusivamente agli andriesi, gli unici che possono partecipare in zona arancione.

«Volevamo ripartire dalla nostra città come buon auspicio per questa ulteriore difficile stagione estiva post Covid», dice Enza Sgaramella di Turisti in Puglia, «e lo facciamo con un trekking urbano alla scoperta di un gioiello, forse, trascurato della nostra città: la splendida chiesa rupestre di Santa Croce che sarà eccezionalmente visitabile per noi» 

Secondo i dati elaborati da Turisti in Puglia scaturiti dalle interazioni sulle piattaforme digitali, quest’anno potrebbe restringersi ulteriormente il periodo di permanenza in regione dei turisti italiani. Si tratta dei tanti effetti collaterali della pandemia che sta terremotando l’economia mondiale ed il turismo. Per non parlare dell’enorme fetta di stranieri che non arriverà…

«Ci siamo accorti», continuano da Turisti in Puglia, «che tanti pugliesi anche quest’anno rimarranno a casa nei mesi estivi. Per loro abbiamo potenziando le nostre offerte sul “turismo di prossimità”. Si tratta di iniziative, esperienze, gite da fare in piccoli gruppi, spesso di mezza giornata o al massimo di un giorno, alla scoperta dei nostri territori e con tanta voglia di stare all’aria aperta e di socializzare».   

«Ci siamo accorti, per esempio, che ad Andria abbiamo ricchezze enormi che sono più conosciute fuori che agli stessi residenti», spiega Roberta Attimonelli, cofondatrice di Turisti in Puglia, «gli affreschi di questa antica chiesa, per esempio, sono pregevoli ma non si possono visitare facilmente. Ecco perché abbiamo voluto organizzare il nostro primo evento dedicandolo ai nostri concittadini e dare loro la possibilità di conoscere e amare ancora di più la città in cui sono nati.  Eventi come questi hanno anche lo scopo di valorizzare, ripopolare e riqualificare i piccoli borghi o le nostre campagne, che hanno tanto da offrire. Essere viaggiatori di prossimità quindi è un nuovo modo di pensare, rivedere il proprio concetto di vacanza, senza dover fare tanti km e senza dover necessariamente spendere molto denaro».      

L’appuntamento è per domenica 9 maggio, ore 9.30, in piazza in piazza Vittorio Emanuele per un tour guidato tra aneddoti e storie magari sconosciute agli stessi andriesi.

«Quello di domenica è solo il primo evento di un calendario che abbiamo già preparato da tempo per i prossimi week end», conclude Sgaramella, «ma le tante incertezze sulla normativa anticovid non favoriscono la pianificazione e organizzazione del nostro lavoro al meglio. Siamo tuttavia fiduciosi perché noi non ci arrendiamo. Anzi quest’anno abbiamo persino ampliato la nostra offerta di pacchetti vacanze, tour guidati ed esperienze perché crediamo nelle enormi potenzialità  della nostra meravigliosa terra».

Contatti:  info@turistinpuglia.it, cell. 3247859773

 

 

NOTIZIE SULLA CHIESA RUPESTRE DI SANTA CROCE DI ANDRIA

 La chiesa di Santa Croce sorge nei pressi del Lagnone, canale che attraversa il territorio omonimo. La sua costruzione risale al X-XI secolo.

Secondo gli studiosi risalgono allo stesso periodo anche altre due chiese di Andria la chiesa di Cristo Misericordia e di S. Margherita. Entrambe queste chiese sorgono in zone limitrofe a Santa Croce.

Le chiese rupestri venivano costruite in cavità o grotte carsiche e sono state poi più volte modificate nei secoli.

L’esterno è costituito da una originaria parte scavata nella roccia tufacea alla quale è stato aggiunto un avancorpo murario in blocchi adiacente ad un altro, anch’esso in tufo. L’interno è di forma basilicale, a tre navate sorrette da quattro pilastri naturali e chiuse da una quarta navatina trasversale. L’altare sorgeva nel mezzo di questa e dietro ad esso si prolungava la navata longitudinale mediana con un’abside semicircolare. La volta, ricavata dallo scavo nel masso, è sorretta da quattro pilastri in tufo di forma trapezoidale.

La cripta è completamente affrescata con immagini dall’elevata organicità e di periodi molto diversi tra di loro.

mercoledì 5 Maggio 2021

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