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AndriaMultiservice, USB: «Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire»

La Redazione
Pierpaolo Corallo: «Serve mettere mano alle problematiche lavorative e gestionali, per il bene di tutti e soprattutto della Città»
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«Sono oramai due mesi che abbiamo, anche a mezzo stampa, denunciato l’atteggiamento del management della società pubblica del Comune di Andria – commenta Pierpaolo Corallo del Coordinamento Regionale USB Puglia.

Sono due mesi, che chiediamo alla AndriaMultiservice di rispondere a semplici domande che permettano alle Rappresentanze Sindacali Aziendali di conoscere le scelte della Società e dare un contributo fattivo per migliorare i servizi pubblici a cui sono chiamati.

Sono due mesi che chiediamo all’Amministratore Unico di mettere a conoscenza le Organizzazioni Sindacali, le RSA ed i Lavoratori tutti delle scelte organizzative intraprese, tra le quali, il proliferare di “progressioni” contrattuali slegate dalle esigenze aziendali.

Dopo due mesi nessuno, tranne i soli dipendenti “promossi”, conosce i nomi e le mansioni dei beneficiari di tali scelte, lasciando spazio a letture legate più a scelte di natura amicale o peggio ancora clientelare.

Tutto questo mentre assistiamo al mutismo aziendale e dell’Amministrazione Comunale (Socio Unico della Multiservizi) che non si occupa delle problematiche sviscerate dalle OO.SS e non tiene conto neanche di una pur minima corretta relazione sindacale.

L’ AndriaMultiservice è una Azienda pubblica in cui trovano applicazione le norme di caratterizzazione pubblicistica degli atti e documenti della P.A. ma, questo non basta alla Multiservice che ci costringerà ad adire le vie legali solo per sapere, semplicemente, il numero dei Lavoratori impiegati, le mansioni ed il livello di inquadramento.

Basta andare in un qualsiasi sito di un qualsiasi Ente Pubblico (come ad esempio la Regione o lo stesso comune di Andria) per conoscere i dati dei dipendenti con qualifica, ufficio, incarico e nome… ma della Multiservice no!

Tanta ostinazione nasconde evidentemente scelte non imparziali e difficilmente spiegabili.

Il tanto tempo passato, ormai, rischia di non dare più la possibilità di intervenire ed affrontare le problematiche lavorative e gestionali che aspettano risposte da troppo tempo.

In molti casi, tutti segnalati all’azienda ed al Comune dall’USB, assistiamo a turni di lavoro ed orari assurdi per i Lavoratori (pulizie e vigilanza) degli Impianti sportivi e delle strutture pubbliche. Turni, tra l’altro, comunicati sempre più spesso anche con preavvisi minimi (a volte cambiano ora dopo ora)!

Serve mettere mano alle problematiche lavorative e gestionali, per il bene di tutti e soprattutto della Città.

Come Unione Sindacale di Base – USB, ribadiamo che è necessario convocare un “tavolo” con l’Amministrazione comunale, l’Azienda e l’USB che sgombri il campo da infruttuose decisioni e cambi il passo realmente, rafforzando l’azienda e mettendo in sicurezza l’importante lavoro della multiservizi. Visto che parliamo di una Società̀ Pubblica, che garantisce notevoli ricadute positive su tutto il tessuto economico andriese.

Un’Azienda importate che, grazie all’impegno dei Lavoratori, è riuscita a dimostrare come può lavorare bene un’Azienda Pubblica che tutto è fuorché un carrozzone.

L’USB auspica che questo, ennesimo, appello-invito non cada nel vuoto e che si voglia veramente mettere mano ad una corretta relazione sindacale che farà bene all’azienda, ai lavoratori, ai cittadini tutti».

lunedì 23 Luglio 2018

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