Pomeriggio estivo al Degli Ulivi dove si affrontano la terza in graduatoria e la penultima.
Fidelis Andria schierata con un 4-3-3 abbastanza malleabile, con l’inserimento di Dragà al posto dello squalificato Padalino, e di Telera al posto dell’acciaccato dell’ultima ora Ferrara, che si accomoda in tribuna con Piccioni. Bitonto che risponde un 3-5-2 che sa di 5-3-2, con l’ex Prinari ad agire da mezzala ed il duo d’attacco composto dai due ex Figliolia e Palazzo.
Pronti via ed è subito la Fidelis che protesta per un dubbio contatto in area su Strambelli ma l’arbitro lascia giocare. Prima quarto d’ora giocato a ritmi blandi dalle due formazioni, calma apparente interrotta da una punizione dai trenta sempre del 10 andriese, la toglie dal sette il portiere ospite Civita. Al 21’ lascia il campo l’infortunato Jefferson per un fastidio muscolare rimediato probabilmente su un colpo in area di rigore qualche minuto prima. Al suo posto Michele Scaringella. Minuto 33’, Quitadamo atterrato in area, si presenta sul dischetto il capitano Nicola Strambelli e fa 1-0 Fidelis, palla da un lato portiere dall’altro. Si va al riposo senza grossi sussulti con l’Andria avanti nel punteggio.
Alla ripresa, Scaringella subito costretto a sostituire l’infortunato Telera: al suo posto torna in campo Amedeo Silvestri. Passano cinque minuti ed è il Bitonto a trovare il pari: errore in uscita della Fidelis, Gianfreda pareggia i conti.
Girandola di sostituzioni per entrambe le squadre nel cuore della seconda frazione ma non grandi sussulti. Pochissime le occasioni in evidenza, ritmi non altissimi anche a causa del primo caldo, con la Fidelis Andria che prova a metterci il cuore, ricominciando a giocare e mettendo il Bitonto all’angolo.
Il direttore di gara concede 6 minuti di recupero, ed al secondo dei sei un colpo di testa del solito Donida è miracolosamente salvato sulla linea di porta dai difensori neroverdi. Preludio al gol partita dello stesso difensore cremonese, che al 93’ in mischia insacca per il 2-1 Fidelis. Ed anche oggi è game set match. Dopo 7’ di recupero, l’arbitro dichiara chiusa la contesa nel parapiglia finale con l’ex Ventola beccato dal pubblico di casa.
20 punti su 24 disponibili sotto la gestione Giuseppe Scaringella, la Fidelis del presidente Di Benedetto consolida la terza posizione e continua la rincorsa al secondo posto, il Bitonto del fischiatissimo mr. Loseto sprofonda sempre più verso il baratro dell’Eccellenza. Una Fidelis Andria cinica e spietata, che con il minimo sforza porta a casa altri tre punti. Restano da comprendere le condizioni degli infortunati Ferrara Telera e Jefferson in vista della trasferta di Matera, ma il pubblico di casa può continuare a gioire ed a divertirsi come non accadeva da illo tempore.
FIDELIS ANDRIA – BITONTO 2-1 (35’ Strambelli rig. – 50’ Gianfreda – 94’ Donida)
FIDELIS ANDRIA: Baietti – Riefolo – Telera (4’ s.t. Silvestri) – Donida – Dragà – Cecere – Cancelli (41’ s.t. Bottalico) – Quitadamo (16’ s.t. Varsi) – Strambelli © – Jefferson (21’ p.t. Scaringella M.) – Giambuzzi (26’ s.t.Russo). A Disposizione: Fratti – Ponzo – Silvestri – Bottalico – Scaringella M. – Venanzio – Tavoni – Varsi – Russo. All. Giuseppe Scaringella
BITONTO: Civita – Mollica – Tangorre – Gianfreda (30’s.t. Fioretti) – Obodo – Gomes Murilo – Stasi (24’ s.t Aprile) – Stragapede – Figliolia (30’ s.t. Ventola) – Prinari (37’ s.t. Chacon) – Palazzo ©. A Disposizione: Illuzzi – Chacon – Aprile – Fioretti – Ciannamea – Alba – Rotondo – Ventola – Demichele. All. Valeriano Loseto
AMMONITI: Donida