Ennesimo ribaltone stagionale in casa Bari, la formazione del patron Luigi De Laurentis che ha mancato la promozioni in serie A negli ultimi minuti della finale play off della scorsa stagione a favore del Cagliari, e che quest’anno è completamente immersa nella lotta per non retrocedere.
Dopo gli esoneri nell’ordine di Mignani, Marino e Iachini, il ds Polito si è affidato agli uomini delle giovanili: il nuovo allenatore sarà Federico Giampaolo, il tecnico giuliese transitato dalla Fidelis Andria di Montemurro nella stagione 2015/16 come vice Luca D’Angelo, il secondo sarà Nicola Di Leo, anch’egli transitato da Andria a più riprese e con vari ruoli, preparatore dei portieri confermato Roberto Maurantonio, match analyst Emanuele Insalata.
Il collaboratore tecnico, che rumors danno come il più vicino al tecnico, sarà Vito Di Bari: andriese, ex difensore in piazze blasonate del panorama professionistico come Reggina in B, ha indossato la fascia di capitano a Venezia, Pistoia, Catanzaro, oltre ad essere passato da Sambenedettese, Fermana, Cosenza, Andria BAT, Taranto, Audace Cerignola. Appese le scarpe al chiodo dopo l’ultima stagione a Molfetta in Serie D, ha intrapreso la carriera di Responsabile del Settore Giovanile nella Fidelis Andria nella stagione 2021/22: dopo l’esonero di Ciro Ginestra venne chiamato a guidare la prima squadra in tandem con Nicola Di Leo, conducendo i bincazzurri ad una insperata salvezza in Lega Pro nel play out contro la Paganese, lanciando anche un giovane tranese, quell Ilario Monterisi che veste oggi la maglia del Frosinone in Serie A, con già due marcature all’attivo e tante presenze da titolare.
Sicuramente uno step importante per il tecnico andriese, che era alla guida dell’under 17 biancorossa: Ciro Polito lo ha corteggiato, lo ha fortemente voluto a Bari già nella scorsa stagione, stregato dall’impostazione e dalla voglia di quella Fidelis Andria che uscì dal San Nicola imbattuta ed a reti inviolate proprio quando era guidata da Di Bari.
Il nostro in bocca al lupo a Vito per questa avventura, sicuramente difficile e stimolante, che dà lustro a tutta la Andria sportiva.