Politica

Un atlante cittadino della sporcizia e dell’inciviltà

Lucia M. M. Olivieri
Via Mozart occupata da buste di secco indifferenziato; contrada Troianelli invasa da rifiuti di qualunque genere; via Da Villa presa di mira dai soliti incivili, ripulita e poi ancora sporcata
scrivi un commento 7069

Non ci stanchiamo a denunciare, per quanto sia frustrante: continuano a giungere a questa redazione segnalazioni riguardo a rifiuti abbandonati per strada o nelle vie di campagna.

Via Mozart occupata da buste di secco indifferenziato; contrada Troianelli invasa da rifiuti di qualunque genere; via Da Villa presa di mira dai soliti incivili, ripulita e poi ancora sporcata.

Questo è un breve elenco di situazioni qui documentate, che però purtroppo hanno tante altre "gemelle" nel territorio: basti pensare a via Stazio, nei pressi dell'isola ecologica, e alle strade viciniori, alla zona intorno a via Annunziata, a Contrada Zagaria (dove addirittura in alcuni casi abbiamo segnalato la presenza di lastre di eternit, potenzialmente cancerogene) e così via. Gli operatori della Sangalli passano a ripulire e il giorno dopo punto e a capo.

Insomma, l'inciviltà legata a questa pessima prassi continua a dilagare: a fine novembre 2016 l'assessore Lopetuso ci aveva assicurato che sarebbero state attivate delle fototrappole nei punti caldi della città, per "beccare" coloro che abbandonano i rifiuti. Ad oggi, però, non abbiamo ricevuto un resoconto di questa operazione: nel 2015, invece, durante l'assessorato "tecnico" di Antonio Mastrodonato, più di 600 multe furono elevate a chi si macchiava di questo comportamento, in modo da scoraggiarlo.

Serve un controllo del territorio serio, soprattutto con videocamere di sorveglianza, e un programma di educazione al riciclo dei rifiuti e all'importanza di questa pratica per l'ambiente e per la nostra salute. 

E voi, cosa proponete?

lunedì 16 Gennaio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti