Si conclude oggi una delle settimane internazionali, cui il Liceo “Carlo Troya” è protagonista, essendosi aggiudicato un accreditamento Erasmus+ quinquennale per progetti di formazione Ka, entrando in una rete di rapporti e collaborazioni con scuole di varie parti d’Europa per favorire le mobilità transnazionali.
Già solo nell’anno scolastico in corso, infatti, gli studenti e i docenti del Carlo Troya hanno partecipato a mobilità in Spagna e Portogallo e nell’anno scolastico precedente i paesi europei visitati sono stati Belgio, Bulgaria e Romania.
Nei giorni scorsi, in particolare, il liceo ha ospitato diciotto ragazzi, due docenti e il dirigente, provenienti dall’Ins Barres I Ones di Badalona, una città alle porte di Barcellona, grazie ai finanziamenti Erasmus Ka1. Gli alunni spagnoli sono stati ospitati da altrettanti nostri studenti delle classi IV B e IV C dell’indirizzo Linguistico e per tutti loro si è trattato di una grande occasione di arricchimento intellettuale, di crescita umana e di pratica linguistica.
Molto ricco è stato il programma della settimana sul piano culturale, artistico ed anche gastronomico! Gli studenti spagnoli hanno visitato Andria e il suo Castello, Barletta, Bari, Trani, Alberobello e Putignano e, a scuola, hanno partecipato ad attività didattiche in classe per vivere e confrontarsi con una realtà scolastica diversa. Anche gli alunni del Carlo Troya, peraltro, hanno potuto entrare in contatto con modalità didattiche diverse, perché alcuni dei docenti spagnoli, giunti ad Andria con gli studenti, hanno tenuto lezioni di fisica e inglese, utilizzando nuove applicazioni digitali.
Il prossimo appuntamento, per lo scambio Erasmus, per ricambiare l’ospitalità ricevuta è previsto per la primavera o per l’autunno 2023, in modo tale che anche gli alunni del Liceo Carlo Troya possano svolgere la stessa esperienza in Spagna presso la loro scuola e vivere un’esperienza unica di miglioramento e potenziamento di intelligenze e talenti.
Significative, dunque, in tal senso, le parole del direttore generale dell’Agenzia Erasmus+ Indire, Flaminio Galli: «Le risorse investite dall’Europa consentono ogni anno a migliaia di cittadini di fare esperienza all’estero, in modo da imparare le lingue e arricchire le proprie competenze. Non è un caso che i partecipanti al programma poi siano facilitati nel mercato del lavoro, riuscendo a collocarsi prima e meglio degli altri. Con il programma Erasmus+ si formano generazioni di cittadini europei preparati e pronti alle sfide della società globalizzata»
Grazie, dunque, al Liceo Carlo Troya per l’opportunità offerta ai ragazzi del nostro territorio attraverso esperienze di formazione internazionale irripetibili e indimenticabili.