Martedì 28 marzo le classi terze dell’Istituto Ettore Carafa, insieme ai loro docenti, hanno incontrato nell’auditorium della scuola Paolo Farina, attualmente dirigente scolastico dell’Istituto CPIA (centro provinciale per l’istruzione degli adulti) BAT.
Farina è venuto a presentare il suo nuovo libro intitolato “Cento (e uno) caffè con Dante”, accompagnato da Sabino Zinni, notaio nonché curatore dell’introduzione del libro (la prefazione, invece, è firmata da Rino Caputo, professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università di Tor Vergata). Moderatore dell’incontro il professore Savino Ventura.
L’incontro ha affrontato due delle tematiche più importanti della “divina” epopea dantesca ovvero l’Amore e la Conoscenza, in particolare attraverso l’analisi dei canti dell’Inferno dedicati a Paolo e Francesca (canto V) e a Ulisse (canto XXVI). Si è così discusso del rapporto di Dante con l’Amore, l’Amore visto anche come condivisione del sapere.
Ad allietare l’incontro due intermezzi musicali: “Credo negli esseri umani” di Marco Mengoni e “Metti in circolo l’amore” di Fiorella Mannoia.
Interessante l’intervento di Sabino Zinni che ha cercato di attualizzare la figura di Dante immaginando come il sommo poeta avrebbe interagito con i social network oppure la sua posizione rispetto ad eventi di attualità come l’immigrazione dai paesi dell’area subsahariana o la guerra in Ucraina.
Quello di Paolo Farina, uomo di scuola, dirigente scolastico appassionato della Commedia dantesca, è un libro in cui l’autore fa un’operazione molto interessante per i giovani: analizza ogni singolo canto della Commedia con un linguaggio tale da poter essere accolto da tutti. Egli, come afferma il professore Rino Caputo, riesce in poche pagine a dare il senso del canto, dei personaggi, delle particolarità salienti del racconto dantesco e delle relazioni. È l’occasione per offrire agli studenti un’angolazione differente attraverso la quale studiare e approfondire la Divina Commedia.
Durante l’incontro è nato uno scambio vivace e interessante, con molte domande da parte degli studenti sulla genesi del libro. Un incontro davvero costruttivo che ha visto anche la partecipazione del dirigente scolastico, Vito Amatulli, il quale da sempre si pone come primo obiettivo la crescita culturale e sociale degli studenti.
Al termine dell’incontro gli studenti si sono sciolti in un caloroso applauso per lo scrittore.