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Docenti formati per favorire la pratica inclusiva di alunni neurodiversi

La Redazione
Anche al C. Troya si è svolto nei giorni scorsi l'incontro di formazione tenuto da esperti della Fondazione Pugliese per le Neurodiversità
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Prosegue la formazione docenti nelle scuole superiori del territorio a cura della Fondazione Pugliese per le Neurodiversità. Dopo un primo incontro svoltosi presso l’istituto di istruzione secondaria superiore di Andria, il “Lotti-Umberto I” è stata la volta del “Liceo Statale Carlo Troya”.

«Ringraziamo il dirigente scolastico Michelangelo Filannino, per aver espresso grande sensibilità nel coinvolgere tre consigli di classe del liceo C. Troya a partecipare alla giornate di formazione tenuta dalla psicoterapeuta e analista del comportamento, nonché referente scientifico della FPN, la dott.ssa Erica Lacerenza – ha commentato la prof.ssa Claudia Figliolia, referente della Fondazione per il mondo scolastico – Tali momenti formativi rappresentano ottime occasioni di crescita professionale poiché affrontano con approccio scientifico numerose problematiche legate al rapporto con alunni neurodiversi».

Tali eventi formativi promossi dalla FPN puntano alla promozione di strategie mirate nel contesto scolastico sostenute dall’evidenza scientifica al fine di implementare nei gruppi classe le azioni e l’uso di metodi di inclusione sociale; promuovere strategie di didattica innovativa; strutturare programmazioni individuali e piani di valutazione degli apprendimenti. Tra momenti teorici e quelli pratici, si cerca di favorire una condivisione programmatica e una corresponsabilità didattica dei docenti verso l’alunno con neurodiversità.

«Ho accolto con entusiasmo questa iniziativa e quelle che ci saranno in futuro in tema di inclusione. Oggi dal mondo della disabilità arriva un appello forte al miglioramento della clima complessivo delle attenzioni che le istituzioni rivolgono loro. Nella nostra scuola sono presenti 10 alunni con disabilità e 14 alunni con DSA. C’è una presenza significativa di docenti di sostegno all’interno di un curriculum che è essenzialmente teorico ma anche i licei devono fare la loro parte».

martedì 21 Gennaio 2020

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