Calcio

La Fidelis cade 1-0 a Gravina, è la quarta sconfitta consecutiva in campionato

La Redazione
Biancoazzurri sempre più in crisi, esordio amaro per mister Catalano alla prima sulla panchina federiciana
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Quarta sconfitta consecutiva per la Fidelis, che cade ancora in campionato dopo un periodo piuttosto delicato in ottica risultati e gli addii ad inizio settimana di De Santis e Favarin. Al loro posto, come parlatovene in settimana, Moscelli e Catalano. L’esordio del giovane tecnico barese sulla panchina federiciana, però, non è stato dei migliori.

Ecco il nuovo 4-3-3 per la Fidelis, con Petruccelli terzino destro e Nannola in mediana. Banegas nel trio d’attacco assieme a Palazzo e Cristaldi.

Arriviamo alla cronaca. Primo tempo di marca gialloblù. Gli ospiti non arrivano quasi mai dalle parti di Loliva, rischiano già al 15′ di subire lo svantaggio, prima con un tiro di Ficara, poi con la traversa di Alvarez, e vengono salvati da Segantini con due interventi provvidenziali su Santoro circa 10 minuti dopo. Lo stesso Santoro al 27′, però, non perdona: sfrutta una disattenzione a centrocampo, recupera palla e insacca dopo una progressione in contropiede, mandando in vantaggio i murgiani. La Fidelis al 37′ rischia ancora con una traversa colpita da Alvarez, forte e precisa la sua conclusione dai 25 metri. Termina 1-0 la prima frazione.

Nel secondo tempo è Palazzo a creare le maggiori insidie alla difesa di casa, prima con una conclusione sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Dalla Bona, poi servendo Bedin che colpisce di testa in area, ma manda fuori la sfera e infine con una debole conclusione (di poco a lato) alla mezz’ora, dopo un’azione personale di Varriale sulla destra che aveva crossato al centro. Al 32′ ci prova anche Montemurro, con una sforbiciata in area di rigore che manda, però, la sfera troppo alta sopra la traversa. Al 35′ l’episodio che condizione ulteriormente in negativo il match della Fidelis: Petruccelli effettua un retropassaggio irregolare su Segantini, sugli sviluppi del calcio di punizione Kosnic spinge in area un compagno e finisce anzitempo negli spogliatoi. Rosso diretto. In dieci la Fidelis tenta in qualche modo l’assalto finale, Nannola scambia con Varriale e serve Tedesco che manca la deviazione da pochi passi dalla porta, poi è Cristaldi al 93′ a calciare dai venti metri, palla alta e triplice fischio.

Gli uomini di Catalano escono dal “Vicino” di Gravina tra i fischi e i disappunti del pubblico andriese giunto nel pomeriggio in terra murgiana. Andria in zona play-out a quota 12 punti.

Domenica al “Degli Ulivi” l’arrivo del Foggia, in un derby sentito e dai nostalgici ricordi per la piazza andriese. Un banco di prova importante per il “cambio di stagione”, a Novembre oramai inoltrato. Il tempo scorre.

domenica 10 Novembre 2019

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Mimmo Campanale
Mimmo Campanale
4 anni fa

Con le contestazioni non si va da nessuna parte
In questo momento bisogna stare vicino alla squadra.
Forza Fidelis

Leonebiancazzurro
Leonebiancazzurro
4 anni fa

Con le contestazioni non si va da nessuna parte ma con questi calciatori si torna in eccellenza.

Angelo Telo
Angelo Telo
4 anni fa

É facile dire di dover stare vicino alla squadra peró con certi prezzi per i tagliandi, per una banale serie D, non tutti ce l fanno..rivedere i prezzi e la curva ospitera minimo il 50% di spettatori in piu..garantito