Brutta sconfitta in quel di Brindisi rimediata ieri dalla Fidelis Andria. I biancazzurri cadono nuovamente nei soliti errori: ingenuità e scarsa propensione a chiudere la partita. Girone d’andata da incubo, insomma, con solo 2 vittorie in 18 gare.
Papagni in conferenza analizza una gara che, tra l’altro, aveva sorriso nel primo tempo alla sua squadra: «Avrei preferito guadagnare dei punti, vista la situazione in classifica, che fare una buona prestazione. Abbiamo indubbiamente disputato una buona gara, nel primo siamo andati in vantaggio, rischiando anche di trovare in più di un’occasione il goal del raddoppio, ma nel secondo abbiamo commesso delle ingenuità. Saraniti ha fatto un gran goal, ma noi ci abbiamo messo del nostro, dato che non possiamo prendere goal sbagliando una fase di possesso in uscita. Dopo è arrivata l’espulsione, un’altra disattenzione da parte nostra, che ha permesso al Francavilla di ottenere un vantaggio che noi non dovevamo permettergli di avere».
Fattore decisivo l’atteggiamento nervoso della Fidelis dopo il goal del pareggio della Virtus: «Dobbiamo crescere da questo punto di vista, perché non possiamo cadere nel tranello del nervosismo soprattutto quando sei in vantaggio e sempre in partita. In 11 contro 11 avremmo avuto possibilità anche di vincerla ed è un qualcosa sulla quale bisogna riflettere. Mi fa comunque piacere che in inferiorità numerica abbiamo creato occasioni nel finale. Forse il pareggio sarebbe stato meritato se si guarda la partita in generale, ma il calcio è questo e siamo qui a rammaricarci per questi punti persi»