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“Fruttiamo per il sociale”: 13mila chili di frutta per le famiglie indigenti

La Redazione
L'iniziativa sostenuta dalla collaborazione della consigliera comunale Giovanna Bruno con l'associazione "Bethel"
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1300 casse di clementine, per un totale di 13 mila chili provenienti dalla Calabria, sono giunti nella serata di venerdì 3 novembre, nel piazzale antistante la scuola “Aldo Moro” a sostegno delle famiglie indigenti di Andria.

La distribuzione è avvenuta grazie alle segnalazioni dei nuclei bisognosi e tramite Onlus che hanno beneficiato di grandi quantitativi da devolvere. L’associazione di promozione sociale “Bethel” è un ente di beneficenza. Il presidente é Vanni Bandesan mentre la delegata della filiale di Andria è la Sig.ra Giustina Ciciriello. Il progetto, ideato dal presidente Bandesan, denominato “Fruttiamo nel sociale”, vede coinvolte le famiglie italiane indigenti. In Andria sono state distribuite 1300 casse di clementini, molte di queste ad alcune associazioni onlus e di Protezione civile. La Bethel Italia ha 70 filiali in 14 regioni e attualmente sta aiutando circa 5 mila famiglie in tutta Italia. Ancora una volta, l’iniziativa dal titolo “Fruttiamo nel sociale” è stata sostenuta dalla collaborazione della consigliera comunale Giovanna Bruno con l’associazione “Bethel” che, con la sua delegata andriese Giustina Ciciriello, affianca circa 5 mila famiglie.

Il progetto si propone di sostenere, seppur in minima parte,le famiglie in difficoltà economica e donare loro un po’ di dolcezza attraverso la devoluzione di derrate alimentari che variano in base ai prodotti della stagione.
Grazie alla
splendida collaborazione del team dei volontari e alla consigliera Giovanna Bruno che
crede fermamente in questo progetto si è riusciti ad operare da qualche tempo
anche ad Andria. «Un particolare
ringraziamento viene rivolto alla Dirigente scolastica prof. Lilla Bruno che
continua ad aprire le porte della sua scuola a questo progetto»
, ha tenuto a sottolineare la Sig.ra
Ciciriello.

La professoressa Bruno, con il susseguirsi di tali appuntamenti, tende ancora una volta la mano ai cittadini in difficoltà: «Si tratta di un piccolo gesto che nella sua semplicità cerca di dimostrare, compatibilmente alle possibilità delle realtà locali, vicinanza e calore umano. Ringrazio ancora una volta l’associazione Bethel e la dirigente scolastica Lilla Bruno che, con professionalità e dedizione, permettono il periodico riproporsi di queste iniziative che vanno strutturandosi in un vero e proprio progetto volto alla beneficenza».

domenica 5 Novembre 2017

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