L’avvocato andriese Simona
Aduasio è stata selezionata dal Consiglio Nazionale Forense per la
partecipazione al progetto “TRAVAW – Training of Lawyers
on the Law relating to Violence against Women“, finanziato con il
supporto del programma Daphne dell’Unione Europea.
Il progetto, coordinato dalla
Fondazione del Consiglio degli Ordini Forensi europei – CCBE, ha l’obiettivo di
formare 210 avvocati di 7 diversi Stati membri (Italia, Spagna, Grecia,
Irlanda, Polonia, Irlanda del Nord, Inghilterra e Galles) per il supporto a
donne vittime di violenza di genere, con particolare riferimento all’ambito
familiare, religioso o etnico. «Gli avvocati,
infatti – evidenzia l’Avv. Aduasio – sono
spesso i primi operatori ad essere consultati dalle vittime di violenza ed è
necessario che siano in grado di garantire la migliore tutela sin dal primo
incontro».
La formazione offerta dal
progetto TRAVAW è condotta nella doppia prospettiva del diritto dell’Unione
Europea e del Consiglio d’Europa (Regolamenti, Direttive, Carta dei Diritti
Fondamentali dell’Unione europea, Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e
giurisprudenza CEDU), nonché del quadro giuridico nazionale di riferimento di
ciascuno Stato membro con lo scopo di conoscere le migliori prassi e sviluppare
metodi di lavoro da condividere.
Il progetto TRAVAW ha
riservato agli avvocati italiani 30
posti, di cui 15 per
avvocati residenti a Roma e 15
per avvocati provenienti dal resto d’Italia, operando una selezione sulla
base dell’interesse per la materia del contrasto alla violenza di genere, oltre
che della conoscenza della lingua inglese da parte dei candidati.
I seminari sono dedicati a
specifiche tematiche di violenza di genere. In ciascuno di essi, oltre ad
approfondire una singola tematica nella prospettiva nazionale, gli avvocati di
ogni Stato membro confrontano le proprie pratiche con quelle di due dei Paesi
partner del progetto.