Cronaca

Attacchini incivili?

La Redazione
Manifesti tolti dalle plance comunali e gettati per terra tra le sterpaglie ed i rifiuti
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Considerarsi una persona civile non sempre corrisponde alla certezza di essere una persona civile. Talvolta serve una “tiratina d’orecchie” per redimersi e mettere in pratica meglio il concetto di civiltà.

È giovedì 30 luglio, in via Ceruti, mattina presto ma il caldo è già oltre l’asticella… ciò però non giustifica la scelta dell’attacchino di turno di lasciare i manifesti che sono stati appena tolti dalle plance comunali in brutta vista per terra, tra le altre cartacce e qualche rifiuto ingombrante lasciato lì da altri “in-civili”. Vorremmo pensare che nel frattempo qualcuno si sia prodigato per passare sul luogo del “delitto” e rimuovere le tracce del misfatto.

Essere civili dovrebbe considerarsi un atteggiamento piuttosto che un dovere, bisogna altrettanto comprendere che, nel mettere in pratica atteggiamenti corretti va a beneficio di tutti.

Essere civili significa rispettare gli altri e il mondo che ci circonda. Il senso di civiltà si sposa con il concetto di educazione, di etica e, spesse volte, di estetica (che non guasta mai).

venerdì 31 Luglio 2020

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Mimmo Campanale
Mimmo Campanale
3 anni fa

Iniziamo a multare chi sporca, ma sul serio.
Diventeremo tutti Civili.
Iniziamo ad Amare e Rispettare la nostra Città e non solo la nostra mattonella