Con l’approvazione delle agevolazioni economiche per i giovani in età compresa tra i 18 e 35 anni, supportati dai progetti finanziabili denominati NIDI – Nuove Iniziativa D’Impresa, e dalle ultime N.T.A. del P.R.G. del Comune di Andria, si possono realizzare attività e servizi al cittadino, in modo singolo o associato, contribuendo in modo autonomo, privato e indipendente, alla creazione di nuove attività avviabili e gestibili dalle nuove generazioni di giovani, contribuendo contestualmente, alla rinascita del nuovo Centro Commerciale nel Centro Storico della città.
I finanziamenti economici per i giovani in età compresa tra i 18 e 35 anni agevolano l’apertura di attività in vari settori quali: agroalimentare, artigianale, commerciale e i servizi alla persona, realizzabili avviando un’attività nel Centro Storico, evidenziati indicativamente con i numeri di colore blu dal N° 1 al N° 52 (vedi Planimetria Allegata n° 1), in modo semplice, per realizzare all’interno degli ambienti tutte le opere edili necessarie, nonché gli impianti e le tecnologie necessarie per avviare la nuova attività.
Inoltre possono essere finanziate le Associazioni Culturali Artistiche e Creative, affiancate da servizi innovativi connessi alle libere professioni di grafico, videomaker, stilisti moda, fotografi, ceramisti, o le attività di lavorazioni artigianali con il cuoio e tessuti, nonché le attività di librerie, giochi elettronici, post-produzione video/audio, studi di registrazione sonora, internet point.
In alternativa è possibile attivare uffici per la gestione di strutture e apparecchiature informatiche hardware – housing, i servizi connessi alle tecnologie dell’informatica, e gli studi: legali, ragioneria, periti commerciali, agenzie di pubbliche relazioni e comunicazione, architettura e ingegneria, nonché i servizi di progettazione di ingegneria integrata, e gli studi tecnici di geometri.
Possono insediarsi anche le agenzie per la ideazione di campagne pubblicitarie, attività di design, moda e design industriale, disegnatori grafici di pagine web, nonché agenzie per l’attività di fotoreporter e giornalismo free lance, affiancati da laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa, le attività di traduzione e interpretariato, le agenzie di viaggio e servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi, ricreativi e d’intrattenimento.
A cui si aggiungono le attività di guide e accompagnatori turistici, la gestione di uffici temporanei, uffici residence e co-working, le agenzia per organizzazione di convegni, fiere, corsi sportivi e ricreativi, corsi di danza, pittura e scultura, nonché la gestione di piccoli spazi teatrali, sale da concerto e altre attività artistiche quali: attività di orologeria e gioielleria, costruzione e riparazione, di strumenti musicali, solo per citarne i più importanti, tra i numerosi codici Ateco finanziabili.
Presentando la richiesta di un’attività finanziabile, si ha l’opportunità di effettuare un salto di qualità, migliorando i servizi, inserendo le nuove generazioni di ragazzi e ragazze con competenze specifiche nella vita attiva della Città, avviando un nuovo servizio ai cittadini nel centro della città.
Il sostegno reale dell’investimento, consente l’apertura, l’avviamento e la gestione dell’attività con l’adozione di nuovi modelli di sviluppo economico, nonché l’inserimento di giovani risorse in età compresa tra i 18 e 35 anni, supportati dalle attività finanziabili denominati NIDI – Nuove Iniziativa D’Impresa.
Inoltre, con l’agevolazione dell’accesso al credito, si sostiene il ruolo delle attività a livello comunale, per migliorare la competitività commerciale, promuovendo la presenza e l’occupazione anche e soprattutto delle nuove generazioni perché i contributi sono concessi per favorire la crescita complessiva delle attività, sostenendo i progetti sotto il profilo economico, sociale ed ambientale, associando all’apertura dell’attività, la stabilità sociale, l’attrattività commerciale e l’apertura al mercato locale e territoriale.
Le nuove attività insediabili nel Centro Storico della città, sono tutte accessibili a piedi e in bicicletta, da ogni punto della città, attraverso un percorso verso il Centro, compreso tra i 5 e 10 minuti a piedi (vedi Planimetria Allegata n° 1).
La novità di questo tipo di insediamento, risiede nella possibilità di localizzare le attività, una a fianco dell’altra, al piano terra del Centro Storico, creando nelle vie principali e secondarie, vere gallerie commerciali all’aperto, composte da negozi, attività artigianali, studi professionali e agenzie di servizi, per soddisfare le necessità quotidiane dei cittadini, tutte raggiungibili a piedi e in bicicletta, da qualsiasi punto della città, creando un nuovo Centro Commerciale, inserito nel centro della città a servizio della vita quotidiana contemporanea, accessibile in modo immediato, semplice, sicuro e vivibile, in tutte le ore del giorno.
Un nuovo modo per iniziare le attività, i negozi e servizi, finanziabili con un fondo perduto oltre il 50%, con la Legge attiva nella Regione Puglia (Determinazione del Direttore Generale Società Puglia Sviluppo, del 13 dicembre 2023 n° 29 – Avviso per la presentazione delle domande di accesso alla misura NIDI – Nuove Iniziativa D’Impresa – B.U.R. Regione Puglia – n° 110 del 14 dicembre 2023) attiva nel tempo e senza scadenza.
Al Centro Storico si può accede facilmente, a piedi e in bicicletta, da cinque punti principali della città:
A – Porta Castello / Piazza Catuma.
B – Porta la Barra, da cui risalendo verso Piazza Sant’Agostino, passando davanti alla Biblioteca Comunale e Piazza Vaglio, si raggiunge la centrale Piazza Catuma e la Porta Castello.
C – Porta Nuova, da cui incamminandosi in via Cristoforo Colombo e via Jolanda De Brienne, si raggiunge Via Federico II di Svevia, Via Santa Chiara, Largo Giannotti, via De Anellis, passando davanti al Museo Diocesano raggiugendo Piazza Catuma.
D – Porta Sant’Andrea, da cui risalendo Via Federico II di Svevia e Via Corrado IV di Svevia, si raggiunge il Palazzo Ducale, Piazza la Corte e la Cattedrale.
E – Piazza Umberto I / Palazzo di Città, da cui incamminandosi verso Via San Francesco e Via Carlo Troia, si raggiunge Piazza Catuma, il Palazzo Ducale e il Palazzo Vescovile.
(vedi Planimetria Allegata n° 2).
Le attività, insediandosi al piano terra, sulle principali vie e secondarie, vere gallerie commerciali all’aperto nel Centro Storico, tutte accessibili a piedi e in bicicletta, creeranno una intensa vita urbana con la presenza delle attività, una a fianco dell’altra e diverse tra loro, tra i LUOGHI DI importanza storica quali:
Palazzo di città
Cattedrale
Palazzo Ducale ( In Restauro )
Museo Diocesano
Mercato Nuovo ( In Restauro )
Officina San Domenico
Chiesa San Domenico
Chiesa San Nicola
Chiesa Sant’agostino
Biblioteca Comunale “G. Ceci”
Mater Gratiae
Mercato Vecchio ( In Restauro )
Sant’anna ( Italia Nostra )
San Francesco
Largo Grotte Di Sant’Andrea ( Uffici Suap )
Porta Santa ( Multisala Roma )
Piazza Catuma ( I.A.T. – Ufficio Turismo (32))
Piazza Vaglio
Piazza La Corte
Porta Sant’Andrea
Casa Museo Borgo Murgia
Museo Del Confetto – Giovanni Mucci
Torre Dell’orologio
(vedi Planimetria Allegata n° 2), raggiungibili anch’essi, da qualsiasi parte della città, senza l’uso dell’auto, creando un nuovo sistema di servizio ai cittadini che, contestualmente, contribuiranno a diminuire notevolmente il traffico e l’inquinamento automobilistico nelle vie centrali della città, promuovendo e stimolando il movimento delle persone, a piedi e in bicicletta.
Cogliendo questa opportunità economica, si stimola la nascita di un nuovo Centro Commerciale al centro della città, riportando le attività e gli abitanti, nella parte storica della città di Andria, per far rinascere un luogo sia per gli incontri quotidiani, sia per gli scambi sociali ed economici.
Partecipando a questo progetto, in modo individuale o associato, privato e indipendente, si può contribuire personalmente a fondare una nuova e rinnovata comunità, in cui poter sviluppare una nuova vita sociale, nuove relazioni umane e nuovi i rapporti personali, a cui si affiancano, non ultime, le curiosità per la riscoperta della Storia della città, con una conoscenza visiva e diretta, ricostruendo una dimensione storica e sociale, in una delle più antiche aree urbane della città di Andria.
L’iniziativa e meritevole di attenzione, ma vorrei evidenziare che negli anni scorsi abbiamo avuto una crescita inaspettata del centro storico con aperture di tante attività commerciali, che hanno portato a una movida nel centro storico invidiabile, ma che purtroppo nel tempo sono state costrette a chiudere per gli innumerevoli reclami dei residenti di ogni natura . Pertanto a mio avviso sarà necessario adottare oltre al piano economico anche un piano di controllo e vigilanza continua e costante altrimenti il progetto sarà fallimentare.