L'approfondimento

Pubblicato il Finanziamento attivo per i giovani in età compresa tra i 18 e 35 anni per insediarsi nel nuovo Centro Commerciale nel Centro Storico della Città

Domenico Tangaro
Domenico Tangaro
planimetria di Andria
Le misure supportate dalle nuove agevolazioni economiche con progetti finanziabili denominati NIDI
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Planimetria centro storico
Planimetria centro storico

Con l’approvazione delle agevolazioni economiche per i giovani in età compresa tra i 18 e 35 anni, supportati dai progetti finanziabili denominati NIDI – Nuove Iniziativa D’Impresa, e dalle ultime N.T.A. del P.R.G. del Comune di Andria, si possono realizzare attività e servizi al cittadino, in modo singolo o associato, contribuendo in modo autonomo, privato e indipendente, alla creazione di nuove attività avviabili e gestibili dalle nuove generazioni di giovani, contribuendo contestualmente, alla rinascita del nuovo Centro Commerciale nel Centro Storico della città.

I finanziamenti economici per i giovani in età compresa tra i 18 e 35 anni agevolano l’apertura di attività in vari settori quali: agroalimentare, artigianale, commerciale e i servizi alla persona, realizzabili avviando un’attività nel Centro Storico, evidenziati indicativamente con i numeri di colore blu dal N° 1 al N° 52 (vedi Planimetria Allegata n° 1), in modo semplice, per realizzare all’interno degli ambienti tutte le opere edili necessarie, nonché gli impianti e le tecnologie necessarie per avviare la nuova attività.

Inoltre possono essere finanziate le Associazioni Culturali Artistiche e Creative, affiancate da servizi innovativi connessi alle libere professioni di grafico, videomaker, stilisti moda, fotografi, ceramisti, o le attività di lavorazioni artigianali con il cuoio e tessuti, nonché le attività di librerie, giochi elettronici, post-produzione video/audio, studi di registrazione sonora, internet point.

In alternativa è possibile attivare uffici per la gestione di strutture e apparecchiature informatiche hardware – housing, i servizi connessi alle tecnologie dell’informatica, e gli studi: legali, ragioneria, periti commerciali, agenzie di pubbliche relazioni e comunicazione, architettura e ingegneria, nonché i servizi di progettazione di ingegneria integrata, e gli studi tecnici di geometri.

Possono insediarsi anche le agenzie per la ideazione di campagne pubblicitarie, attività di design, moda e design industriale, disegnatori grafici di pagine web, nonché agenzie per l’attività di fotoreporter e giornalismo free lance, affiancati da laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa, le attività di traduzione e interpretariato, le agenzie di viaggio e servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi, ricreativi e d’intrattenimento.

A cui si aggiungono le attività di guide e accompagnatori turistici, la gestione di uffici temporanei, uffici residence e co-working, le agenzia per organizzazione di convegni, fiere, corsi sportivi e ricreativi, corsi di danza, pittura e scultura, nonché la gestione di piccoli spazi teatrali, sale da concerto e altre attività artistiche quali: attività di orologeria e gioielleria, costruzione e riparazione, di strumenti musicali, solo per citarne i più importanti, tra i numerosi codici Ateco finanziabili.

Presentando la richiesta di un’attività finanziabile, si ha l’opportunità di effettuare un salto di qualità, migliorando i servizi, inserendo le nuove generazioni di ragazzi e ragazze con competenze specifiche nella vita attiva della Città, avviando un nuovo servizio ai cittadini nel centro della città.

Il sostegno reale dell’investimento, consente l’apertura, l’avviamento e la gestione dell’attività con l’adozione di nuovi modelli di sviluppo economico, nonché l’inserimento di giovani risorse in età compresa tra i 18 e 35 anni, supportati dalle attività finanziabili denominati NIDI – Nuove Iniziativa D’Impresa.

Inoltre, con l’agevolazione dell’accesso al credito, si sostiene il ruolo delle attività a livello comunale, per migliorare la competitività commerciale, promuovendo la presenza e l’occupazione anche e soprattutto delle nuove generazioni perché i contributi sono concessi per favorire la crescita complessiva delle attività, sostenendo i progetti sotto il profilo economico, sociale ed ambientale, associando all’apertura dell’attività, la stabilità sociale, l’attrattività commerciale e l’apertura al mercato locale e territoriale.

Le nuove attività insediabili nel Centro Storico della città, sono tutte accessibili a piedi e in bicicletta, da ogni punto della città, attraverso un percorso verso il Centro, compreso tra i 5 e 10 minuti a piedi (vedi Planimetria Allegata n° 1).

La novità di questo tipo di insediamento, risiede nella possibilità di localizzare le attività, una a fianco dell’altra, al piano terra del Centro Storico, creando nelle vie principali e secondarie, vere gallerie commerciali all’aperto, composte da negozi, attività artigianali, studi professionali e agenzie di servizi, per soddisfare le necessità quotidiane dei cittadini, tutte raggiungibili a piedi e in bicicletta, da qualsiasi punto della città, creando un nuovo Centro Commerciale, inserito nel centro della città a servizio della vita quotidiana contemporanea, accessibile in modo immediato, semplice, sicuro e vivibile, in tutte le ore del giorno.

Un nuovo modo per iniziare le attività, i negozi e servizi, finanziabili con un fondo perduto oltre il 50%, con la Legge attiva nella Regione Puglia (Determinazione del Direttore Generale Società Puglia Sviluppo, del 13 dicembre 2023 n° 29 – Avviso per la presentazione delle domande di accesso alla misura NIDI – Nuove Iniziativa D’Impresa – B.U.R. Regione Puglia – n° 110 del 14 dicembre 2023) attiva nel tempo e senza scadenza.

Al Centro Storico si può accede facilmente, a piedi e in bicicletta, da cinque punti principali della città:

A – Porta Castello / Piazza Catuma.

B – Porta la Barra, da cui risalendo verso Piazza Sant’Agostino, passando davanti alla Biblioteca Comunale e Piazza Vaglio, si raggiunge la centrale Piazza Catuma e la Porta Castello.

C – Porta Nuova, da cui incamminandosi in via Cristoforo Colombo e via Jolanda De Brienne, si raggiunge Via Federico II di Svevia, Via Santa Chiara, Largo Giannotti, via De Anellis, passando davanti al Museo Diocesano raggiugendo Piazza Catuma.

D – Porta Sant’Andrea, da cui risalendo Via Federico II di Svevia e Via Corrado IV di Svevia, si raggiunge il Palazzo Ducale, Piazza la Corte e la Cattedrale.

E – Piazza Umberto I / Palazzo di Città, da cui incamminandosi verso Via San Francesco e Via Carlo Troia, si raggiunge Piazza Catuma, il Palazzo Ducale e il Palazzo Vescovile.

(vedi Planimetria Allegata n° 2).

Le attività, insediandosi al piano terra, sulle principali vie e secondarie, vere gallerie commerciali all’aperto nel Centro Storico, tutte accessibili a piedi e in bicicletta, creeranno una intensa vita urbana con la presenza delle attività, una a fianco dell’altra e diverse tra loro, tra i LUOGHI DI importanza storica quali:

Palazzo di città
Cattedrale
Palazzo Ducale ( In Restauro )
Museo Diocesano
Mercato Nuovo ( In Restauro )
Officina San Domenico
Chiesa San Domenico
Chiesa San Nicola
Chiesa Sant’agostino
Biblioteca Comunale “G. Ceci”
Mater Gratiae
Mercato Vecchio ( In Restauro )
Sant’anna ( Italia Nostra )
San Francesco
Largo Grotte Di Sant’Andrea ( Uffici Suap )
Porta Santa ( Multisala Roma )
Piazza Catuma ( I.A.T. – Ufficio Turismo (32))
Piazza Vaglio
Piazza La Corte
Porta Sant’Andrea
Casa Museo Borgo Murgia
Museo Del Confetto – Giovanni Mucci
Torre Dell’orologio

(vedi Planimetria Allegata n° 2), raggiungibili anch’essi, da qualsiasi parte della città, senza l’uso dell’auto, creando un nuovo sistema di servizio ai cittadini che, contestualmente, contribuiranno a diminuire notevolmente il traffico e l’inquinamento automobilistico nelle vie centrali della città, promuovendo e stimolando il movimento delle persone, a piedi e in bicicletta.

Cogliendo questa opportunità economica, si stimola la nascita di un nuovo Centro Commerciale al centro della città, riportando le attività e gli abitanti, nella parte storica della città di Andria, per far rinascere un luogo sia per gli incontri quotidiani, sia per gli scambi sociali ed economici.

Partecipando a questo progetto, in modo individuale o associato, privato e indipendente, si può contribuire personalmente a fondare una nuova e rinnovata comunità, in cui poter sviluppare una nuova vita sociale, nuove relazioni umane e nuovi i rapporti personali, a cui si affiancano, non ultime, le curiosità per la riscoperta della Storia della città, con una conoscenza visiva e diretta, ricostruendo una dimensione storica e sociale, in una delle più antiche aree urbane della città di Andria.

venerdì 29 Marzo 2024

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domenico
domenico
28 giorni fa

L’iniziativa e meritevole di attenzione, ma vorrei evidenziare che negli anni scorsi abbiamo avuto una crescita inaspettata del centro storico con aperture di tante attività commerciali, che hanno portato a una movida nel centro storico invidiabile, ma che purtroppo nel tempo sono state costrette a chiudere per gli innumerevoli reclami dei residenti di ogni natura . Pertanto a mio avviso sarà necessario adottare oltre al piano economico anche un piano di controllo e vigilanza continua e costante altrimenti il progetto sarà fallimentare.